Odissea acqua a Marano. Da 72 ore ormai migliaia di cittadini sono costretti a fare i conti con i rubinetti a secco. Anomalie e problematiche che si trascinano da mesi e che non trovano risoluzione.
Centinaia le segnalazioni, le chiamate ai vigili urbani e all'ufficio tecnico comunale.
L'ente cittadino, tuttavia, non riesce a venirne a capo e nemmeno è a conoscenza dell'origine della problematica. Centinaia di famiglie, soprattutto quelle che vivono nelle popolose frazioni periferiche, stanno installando (a loro spese) cisterne e impianti per immagazinare acqua nei periodi in cui la portata è costante.
Nel periodo primaverile ed estivo, in concomitanza con l'irrigazione di campi, l'installazione di piscine e con il fisiologico aumento dei consumi, gli impianti cittadini non riescono ad erogare il necessario flusso idrico.