Mattarella a Capodimonte e Sanità
Fico: «Militarizzare con la cultura»

Mattarella a Capodimonte e Sanità Fico: «Militarizzare con la cultura»
di Oscar De Simone
Sabato 13 Aprile 2019, 10:53 - Ultimo agg. 20:07
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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è giunto nel museo di Capodimonte, a Napoli, per visitare la mostra su Caravaggio appena inaugurata. Accompagnato dal presidente della Camera, Roberto Fico, il capo dello Stato successivamente si recherà nel rione Sanità per un incontro con le scolaresche e la visita delle Catacombe di San Gennaro e di San Gaudioso. «Per Napoli è una grandissima giornata», ha commentato Fico all'arrivo.
 


 
«Militarizzare si, ma con la cultura» ha proseguito il Presidente della Camera durante la visita. L’agguato di San Giovanni ha solo rafforzato l’idea di concentrare nei territori più difficili non solo le forze di polizia, ma anche i presidi culturali. «Presidi di cultura e più piazze sociali sono il nostro obiettivo. Dobbiamo continuare a presidiare il territorio ma con la forza della cultura e dell’istruzione. In questo crediamo e su questo dobbiamo continuare a lavorare».
 
 

Dopo Capodimonte, la visita del Presidente è proseguita al Rione Sanità. Mattarella ha raggiunto in auto, insieme al presidente della Camera, piazza Cavour. Qui Mattarella e Fico sono scesi dalla vettura, percorrendo a piedi un tratto di alcune centinaia di metri verso il rione Sanità, seconda tappa della visita di oggi del presidente della Repubblica. Applausi e saluti calorosi da parte delle centinaia di persone che si sono assiepate lungo il percorso in attesa di Mattarella, che ha stretto la mano ad alcuni cittadini.

In piazza, nel Rione Sanità, ad attendere il presidente Mattarella c'era anche Nello, 11 anni, alunno della scuola elementare «Angiulli», accompagnato dalla madre, Rosaria. Il bambino ha sul petto una foto del capo dello Stato con la scritta 'Graziè, e consegna a Mattarella un gagliardetto. «Gli ho detto che vorremmo camminare tranquillamente per strada, ed invece qui a volte si spara», racconta ai giornalisti. La madre si raccomanda: «scrivetelo: qui si fanno tante visite, ma i risultati dove sono? Alla fine la situazione non cambia». Un segnale positivo, secondo la madre di Nello, lo ha dato la Chiesa, con l'apertura di una palestra, gratuita, all'interno della sacrestia della Basilica di S.Maria della Sanità, dove operano istruttori delle Fiamme Oro.

Dopodiché Mattarella si è soffermato presso il monumento a Genny Cesarano, eretto in piazza Sanità per ricordare il 17enne ucciso per errore dalla camorra nel 2015. Accompagnato dal presidente della Camera Roberto Fico, Mattarella si è soffermato a salutare i cittadini che lo attendevano oltre le balaustre del servizio d'ordine. In una piazza Sanità affollata, il capo dello Stato ha anche salutato gli alunni della elementare Angiulli e dell'istituto superiore Isabella d'Este, le scuole del quartiere frequentate a suo tempo anche da Genny Cesarano. Quindi Mattarella è entrato nella basilica di S. Maria della Sanità, accolto dal parroco Antonio Loffredo.

 
 

«Questa visita è un riconoscimento per tutto il lavoro che è stato fatto dopo il martirio di Genny» ha detto Antonio Cesarano, il padre del 17enne ucciso per errore. «Questa città ha intrapreso la via del riscatto - ha aggiunto - e ha saputo reagire, possiamo dire che Genny non ha perso la vita invano». Al Capo dello Stato «vorrei dire che bisogna tenere più alta la guardia, soprattutto su questi territori. Così come è arrivato alla Sanità, spero che arriverà in tutti i quartieri a rischio del territorio». Il Rione Sanità, ha concluso Cesarano, «è sicuramente cambiato da quando è morto Genny. La gente vuole tenere alta la testa e vivere nel quartiere Sanità, vuole rimanerci».
 


«Penso che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sia andato via carico di emozioni» ha detto don Antonio Loffredo. «Ci ha spronato ad andare avanti», ha aggiunto il sacerdote rappresentando la gratitudine dell'intera comunità parrocchiale. Nella chiesa del centro storico di Napoli si è intrattenuto per circa un'ora incontrando i rappresentanti di vari gruppi attivi nel terzo settore.

«Ho visto il presidente Mattarella davvero catturato da questa mostra stupenda, bellissima e allestita in modo meraviglioso. Noi siamo onorati e orgogliosi che il presidente ancora una volta abbia scelto Napoli in questo momento così importante per la città» ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. «Questa visita con il Presidente della Reoubblica e il presidente della Camera - ha aggiunto il sindaco - è un bel segnale autorevole e di grande rispetto per la città e per quello che si sta mettendo in campo ogni giorno con la passione, la competenza e l'entusiasmo della grande maggioranza dei napoletani».
 

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