Maturità 2022, gli studenti di Napoli soddisfatti dopo la seconda prova in house: «È stata più facile del previsto»

Studentessa del liceo Mercalli
Studentessa del liceo Mercalli
di Emma Onorato
Giovedì 23 Giugno 2022, 15:57 - Ultimo agg. 24 Giugno, 13:31
3 Minuti di Lettura

Possono spegnere le calcolatrici e le riporle in zaino i primi studenti del liceo Mercalli che in anticipo - rispetto all’orario massimo di consegna - hanno concluso la seconda prova dell’esame di maturità. «È andata molto bene, mi aspettavo di peggio - commenta Elena, la prima maturanda ad uscire dall'istituto - Trovo che il compito di matematica sia stato ben bilanciato, considerando che abbiamo affrontato due anni in didattica a distanza».

 

Quest’anno le tracce della seconda prova scritta non sono state ministeriali, ma elaborate - a seconda dell'indirizzo di istituto - dalle singole commissioni d’esame (composte da sei membri interni e il presidente  esterno) per essere fedeli al programma effettivamente svolto dagli studenti. Questo significa che i docenti titolari della disciplina oggetto della seconda prova di tutte le sottocommissioni operanti nella scuola hanno elaborato - entro lo scorso 22 giugno - tre proposte di tracce (sulla base delle informazioni contenute nei documenti del 15 maggio); tra tali proposte oggi - nel giorno della seconda prova - è stata sorteggiata la traccia svolta in tutte le classi coinvolte. Una novità - rispetto al tradizionale esame di maturità pre Covid - che ha agevolato i ragazzi: «Una prova ministeriale sicuramente sarebbe stata più complicata, invece così siamo stati molto aiutati. I professori si sono messi d'accordo, a livello d'istituto, a quale punto del programma arrivare e quindi noi studenti ci siamo preparati sullo stesso argomento». E ancora: «Si, indubbiamente questo ci ha agevolato. È stato un punto di forza per noi ragazzi perché siamo riusciti a sapere quello che ci aspettava e quindi ci sentivamo pronti ad affrontare la prova», commenta Francesco. «Mi aspettavo di peggio, invece il compito di matematica era ben bilanciato rispetto a quello che abbiamo studiato quest'anno - spiega Marzia - Fortunatamente è stato estratto il compito elaborato dal nostro professore, quindi è andata ancora meglio del previsto».

Anche Lorenzo, tra i primi della sua classe a finire il compito, commenta la prova: «Mi è sembrato più semplice del previsto, e lo trovo giusto perché dopo due anni trascorsi in dad a causa del Covid, non è stato semplice seguire».

Video

Da come raccontano un po' di emozione di certo non è mancata, ma di certo non ha ostacolato i liceali a portare a termine la prova. C'è anche chi mette in risalto la fortuna di avere una commissione formata da tutti professori interni: «C'erano i professori che ci hanno accompagnato fino all'ultimo giorno di scuola quindi anche dal punto di vista emotivo eravamo molto tranquilli», evidenzia Marzia. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA