«Metro Napoli, ci vuole un miracolo:
sbloccati 10 treni presi in Spagna»

«Metro Napoli, ci vuole un miracolo: sbloccati 10 treni presi in Spagna»
Giovedì 28 Ottobre 2021, 17:12 - Ultimo agg. 19:18
3 Minuti di Lettura

«Ci vorrebbe un miracolo, l' attuale parco treni non è adeguato, guasti come quello di stamattina si ripeteranno spesso. Quando va bene, ne possono circolare 6». Così l'assessore comunale ai Trasporti, Edoardo Cosenza, rispondendo ai giornalisti sull'ennesimo stop alla linea 1 del Metrò. «La grandissima notizia, però, - ha aggiunto Cosenza - è che il ministero, in maniera molto accelerata rispetto a quanto pensavamo, ha dato l'ok alla messa in prova dei nuovi treni acquistati dalla Spagna. Ne abbiamo 10. Se adesso parte la sperimentazione di questi nuovi treni, che sono lunghissimi, cambia il mondo. Ed i totale, con i fondi del Pnrr, ne avremo 20». I tempi? «Dipendono dal tipo di sperimentazione che verrà autorizzata, se si potrà procedere anche di giorno, il primo nella migliore delle ipotesi potremo vederlo entro l'anno, nella peggiore, a gennaio- febbraio».

Video

«L'idea del presidente della Giunta regionale di un' azienda unica? Se ne può discutere, distinguendo il lato tecnico da quello politico», aggiunge l'assessore. «C'è un dato tecnico: la linea 1 è l'unico caso al mondo in cui una parte del circuito è di Anm e una parte d Eav. Una cosa impossibile. Dobbiamo partire dalla considerazione che l'anello di linea 1 va razionalizzato.

Poi, se servirà una razionalizzazione soft con una società ad hoc, oppure con un modello da estendere anche alla gomma, è una valutazione politica».

I nuovi treni acquistati dal comune di Napoli dovranno superare una nuova fase di collaudo ma per avere l’ok definitivo, dovranno raggiungere un determinato chilometraggio. Per questo motivo Cosenza, in diretta telefonica al telegiornale di Canale 8, ha dichiarato di voler raggiungere questo obiettivo facendoli circolare anche di giorno. Ovviamente senza passeggeri. Idea che accelererebbe di fatto il processo che porterebbe alla fase finale del collaudo le nuove vetture, pronte ad essere messe a disposizione della cittadinanza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA