Napoli, «monnezza» davanti la scuola:
slalom tra erbacce e rifiuti

Napoli, «monnezza» davanti la scuola: slalom tra erbacce e rifiuti
di Alessandro Bottone
Mercoledì 16 Ottobre 2019, 15:52
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Rovi e spazzatura davanti la scuola. Difficili e preoccupanti le condizioni dello spazio pubblico antistante il plesso Petrone dell'istituto comprensivo 88° Eduardo De Filippo in via Rossi Doria a Ponticelli, nella periferia orientale di Napoli. Da tempo non si interviene nella pulizia del tratto di strada e delle diverse aiuole a ridosso delle aule di materna, elementare e medie.
 

 


I genitori dei numerosi alunni hanno più volte denunciato il degrado che affrontano quando accompagnano i propri figli. Una situazione che dura da tempo anche a causa dei continui sversamenti illeciti di rifiuti. In effetti il problema della mancata igiene e del mancato decoro è dovuto anche alla presenza di cassonetti della spazzatura vicino la scuola intorno ai quali, quotidianamente, si crea una micro-discarica con qualsiasi tipo di materiale che emana cattivo odore. Alla puzza si aggiunge la rabbia per il mancato intervento sul verde. Sul marciapiede, utilizzato impropriamente come parcheggio per le auto, sono diversi i rifiuti ingombranti che sbarrano la strada a scolari e genitori.

Sicurezza, decoro, maggiore igiene sono le richieste dei residenti che non sopportano più la condizione di perenne degrado che caratterizza questa zona del quartiere Ponticelli a ridosso del confinante Comune di Cercola. Via Rossi Doria è uno dei punti più critici di Napoli Est per lo sversamento di ingombranti e materiali non differenziati. Da tempo si attende anche il rifacimento delle strisce pedonali per l'attraversamento in sicurezza.

Sporcizia e degrado anche in altre zone di Ponticelli. A due passi c'è via Carlo Miranda dove gli sversamenti di «monnezza» sono all'ordine del giorno. Lo denuncia da tempo Alessandro Paolillo, fratello di Francesco, il giovane morto nel 2005 nel cantiere abbandono di cui si attendono la bonifica e la riqualificazione. Non va meglio in via Luigi Piscettaro dove i cassonetti sono pieni già in tarda mattinata e gli ingombranti sono scaricati nel parcheggio adiacente. Altri disagi si registrano in via Isidoro Fuortes, a poca distanza dalla scuola materna, e in via Luigi Crisconio.

Manutenzione del verde e pulizia delle strade diventano sempre più difficili non solo per la mancanza di risorse adeguate e di organizzazione tra le diverse forze a disposizione ma anche di fronte a una inciviltà assurda.

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