A Saviano, nella stessa chiesa dove, nel settembre del 2019, Chiara Pinto aveva sposato Lorenzo Meo, in centinaia hanno salutato per l’ultima volta la 35enne originaria di Poggiomarino, che una settimana fa è morta nell’ospedale di Nola poche ore dopo aver dato alla luce Mattia Gennaro.
Sulla vicenda è in corso un’inchiesta, sollecitata dalla famiglia della donna, che chiede chiarezza e già la sera stessa del decesso chiamò i carabinieri. Ieri c’è stata l’autopsia: oggi, invece, nella chiesa di San Michele Arcangelo è stato il giorno del dolore e delle lacrime. A celebrare la messa è stato padre Aldo D’Andria della parrocchia di Sant’Antonio di Poggiomarino che, riferendosi alla cittadina vesuviana e a Saviano, ha parlato di «due comunità unite nel dolore».
Il parroco ha poi invitato al silenzio e alla preghiera, spiegando che anche per i sacerdoti è difficile trovare spiegazioni per fatti del genere: «Non ci sono parole umane per descrivere ciò». Padre Aldo ha poi fatto riferimento al piccolo Mattia Gennaro: «Non ha potuto avere una mamma terrena, ora ha una mamma che veglia su di lui dal cielo».
Grande commozione tra i parenti e gli amici, tantissimi i partecipanti nonostante il caldo, presente anche il sindaco di Poggiomarino Maurizio Falanga e molti esponenti dell’amministrazione comunale.