Camorra, morto Raffaele Cutolo. Lo storico pm: «Boss mai pentito, porta con sé tanti segreti»

Camorra, morto Raffaele Cutolo. Lo storico pm: «Boss mai pentito, porta con sé tanti segreti»
Mercoledì 17 Febbraio 2021, 22:04 - Ultimo agg. 18 Febbraio, 00:26
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«Cutolo ormai era finito da tempo, so che stava malissimo. Mi dispiace come uomo». Così Felice Di Persia, sostituto procuratore che avviò l'inchiesta sulla Nuova Camorra Organizzata, commenta all'Adnkronos la scomparsa di Raffaele Cutolo, morto a 79 anni nel carcere di Parma.

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«È l'unico che non si è pentito - riflette Di Persia - se l'avesse fatto avremmo potuto sapere parecchie cose, segreti che ha portato via con sé».

Il processo alla Nuova Camorra Organizzata fu decisivo per lo smantellamento della potente organizzazione cutoliana: «Fu detto 'processo Tortora' - ricorda Di Persia - ma i rinviati a giudizio furono 630, il processo in tre tronconi portò a 480 condanne, un risultato che diede cartezza alla nostra indagine. Con quel processo la Nuova Camorra organizzata finì, rimasero solo delle frange che poi man mano sono state sconfitte».

 

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