Movida a Napoli, raffica di controlli nella notte: multati quattro locali aperti dopo le 23

Movida a Napoli, raffica di controlli nella notte: multati quattro locali aperti dopo le 23
Domenica 24 Maggio 2020, 12:38
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Quattro verbali su 201 attività commerciali controllate e oltre 300 agenti impegnati: è il bilancio delle verifiche fatte dalla polizia municipale di Napoli sul rispetto dell'ordinanza regionale che impone la chiusura dei locali della movida alle 23. «Nel primo sabato post lockdown i locali sostanzialmente hanno rispettato le norme - dice il comandante della polizia municipale Ciro Esposito - Dei quattro verbali, due sono stati elevati al Vomero e due nella zona orientale. Chiusura all'orario stabilito per i bar di Chiaia, così come per gli chalet di Mergellina o i locali di piazza Bellini e quelli del centro storico». Per i trasgressori la multa è di 400 euro, che si riduce a 280 se pagata entro 5 giorni.



La chiusura dei locali alle 23 ha provocato l'aumento del traffico sul lungomare: «Tanti giovani - spiega il comandante - una volta chiusi i locali, si sono riversati in massa sul lungomare da Chiaia e dal Vomero e si è creato un blocco stradale tra piazza Sannazaro e via Caracciolo». Il comandante quindi aggiunge: «Resta il problema dell'assembramento giovanile, dove non ci stancheremo mai di raccomandare ancora prudenza e un po' di pazienza prima di riprendere le abitudini di un tempo per non sacrificare i sacrifici di questi mesi».

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Numerosi i controlli anche per chi è senza mascherina. Sono 1.534 le persone controllate, sei sono state multate e due denunciate. Inoltre, due vigili urbani sono stati aggrediti con calci e pugni in via Aniello Falcone - con prognosi di sette giorni per entrambi - da un 35enne che ha cercato di sfuggire ai controlli, intrufolandosi nella macchina di sconosciuti. L'uomo è stato bloccato poco dopo e denunciato. Sul fronte della sanificazione, sono risultati tutti in regola i 124 locali controllati.

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