Parla campano il prestigioso progetto artistico-umanitario Women in Love di Benedetta Paravia, premiato alla Camera dei Lords lo scorso ottobre con la motivazione “best project for women empowerment” con decreto precedentemente firmato dalla Regina Elisabetta, e che ora, con una mostra di video arte NFT, approderà il 2 dicembre prossimo a Palazzo Bembo a Venezia con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica contro le mutilazioni genitali femminili e contribuire così a porre fine a questa violenza che miete 125 milioni di vittime tra bambine e giovani donne.
In mostra sette video Nft realizzati dall’artista nata a Salerno e adottata prima da Roma e poi da Dubai, dove è oggi tra le personalità più amate del mondo culturale arabo.
Il progetto video è stato interamente girato a Napoli è sostenuto da aziende campane quali More NFT, Re D’Italia Art e Yamamay. I partners di More NFT, la piattaforma che ospiterà la vendita dei video NFT per beneficenza, sono giovani imprenditori campani quali Umberto Ciaramella, Fulvio Vinci e Francesco Moriello.
Forte l’impatto emotivo delle immagini che ritraggono l’orgasmo delle modelle volontarie, in rappresentanza della forza della natura femminile in contrapposizione alla violenza criminale delle mutilazioni che alle ferite fisiche aggiungono gravissime lesioni psichiche per la femminilità di fatto negata dopo queste pratiche.
Al termine della mostra, i 7 NFT verranno battuti all’asta.