Napoli, primi cenni di ripresa per le agenzie di viaggio: «Fare sempre l'assicurazione Covid»

Immagine aereo in volo
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di Emma Onorato
Lunedì 10 Maggio 2021, 22:53 - Ultimo agg. 11 Maggio, 08:40
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Sono tangenti i danni riscontrati dalle agenzie di viaggio durante l'attuale periodo di crisi; nel quartiere collinare di Napoli, si contano sempre meno agenzie turistiche aperte. Al Vomero diverse attività commerciali, che prima si dedicavano ad offrire questo servizio, sono state costrette a chiudere.

Ad oggi le agenzie in attività hanno registrato dei danni alquanto ingenti: il calo del fatturato si aggira intorno all'80%, ma, da quando la regione è in zona gialla, si sono manifestati i primi cenni di ripresa: «Ci sono dei timidi cenni di ripresa - dichiara Diego Marengo titolare di Planet Travel - ma siamo ben lontani dal lavoro svolto negli anni passati». Anna Spinosa, responsabile dell'agenzia Kinesis Tour, aggiunge: «Da quando abbiamo riaperto percepiamo meno tensione nelle persone; indubbiamente sono un po' scottate dal recente vissuto e avanzano con prudenza, ma c'è voglia di fare. Al momento gran parte del nostro lavoro si è concentrato nel fare preventivi e dare informazioni sulle tipologie di vacanza».

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Con i tempi attuali le agenzie garantiscono un'assicurazione sulla prenotazione del viaggio. Ma come funziona?: «Il prodotto assicurativo è sempre il medesimo, ma con un'estensione specifica per il Covid-19 - spiega Marengo - Il cliente che oggi prenota, non solo ha tutte le coperture assicurative di prima, ma risulta coperto anche nel caso in cui lui, o un suo familiare, si dovesse ammalare di Covid. Normalmente, in caso di malattia, l'assicurazione trattiene una franchigia del 20% circa, ma in caso di Covid il rimborso è del 100%». Se si verificasse una situazione in cui il cliente risulta contrarre il virus durante il soggiorno di vacanza, il titolare chiarisce: «In questo caso l'assicurazione, per coprire le spese del soggetto, prevede una diaria di circa 100 euro al giorno; mentre se dovesse affrontare una terapia intensiva, è previsto un ulteriore extra indennizzo di 1500 euro. L'assicurazione prevede anche il cambio volo o il nuovo acquisto per il rientro nel nostro paese».  

Infine, ipotizzando il caso in cui il soggetto risulti positivo al tampone effettuato 48h prima della partenza, Spinosa aggiunge: «L'assicurazione contro ogni rischio, che si può verificare prima della partenza, prevederà l'annullamento del viaggio senza penale». Le famiglie italiane, ad oggi, sembrano fare richiesta per l'Italia, e da quanto emerge, sono per lo più i giovani ad affacciarsi a una vacanza all'estero: la Grecia e la Spagna si posizionano tra le mete più gettonate.

Per le destinazioni estere Spinosa annuncia: «Stiamo promuovendo, insieme ai tour operator, la possibilità di includere nel pacchetto vacanza anche il tampone, senza costi aggiuntivi. Questo per dare la tranquillità e la spinta necessaria a prenotare la vacanza anche all'estero», conclude.

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