Camorra, arrestato Lorenzo Nuvoletta, figlio del boss Ciro: le mani del clan su Roma

Camorra, arrestato Lorenzo Nuvoletta, figlio del boss Ciro: le mani del clan su Roma
di Ferdinando Bocchetti
Venerdì 9 Ottobre 2020, 06:34 - Ultimo agg. 15:06
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Traffico di stupefacenti a Roma, illecito reimpiego di capitali e associazione mafiosa: nuovo blitz dei carabinieri contro il clan Orlando-Nuvoletta. Nella mattinata di oggi i carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione nel territorio di Marano, e presso le carceri di Nuoro e Tolmezzo, a due distinte ordinanze di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta dei pm della Direzione distrettuale Antimafia della Procura partenopea nei confronti di cinque persone.

Tra loro Lorenzo Nuvoletta, figlio del defunto boss Ciro (ucciso dai Casalesi nel 1984) e nipote dell'omonimo padrino di Marano, già arrestato due anni fa e poi scarcerato dopo un processo di primo grado.

Lorenzo Nuvoletta è gravemente indiziato di trasferimento fraudolento di valori, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita e autoriciclaggio.

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Le indagini hanno permesso di delineare l’assetto e l’operatività di un gruppo criminale attivo nel traffico di sostanze stupefacenti, in particolar modo cocaina e hashish. Il sodalizio, avente struttura stabile a Marano e propaggini operative a Roma, agiva sotto il costante controllo del clan maranese Orlando-Nuvoletta. Difatti si è appurato come elementi di spicco del clan si fossero recati in più di un’occasione nella capitale anche al fine di verificare il funzionamento e l’efficienza del sodalizio operante a Roma. Nuvoletta, in un'altra indagine, si è scoperto fosse a capo di una concessionaria di auto nel comune di Villaricca, intestata a due soggetti a lui legati da vincoli di parentela. Il bene è stato sequestrato.

Non solo Nuvoletta: nell'operazione sono coinvolte altre cinque persone, tutte destinatarie della misura cautelare in carcere: Ciro Moccia Giacomo e Paolo Gala e due noti esponenti del clan Orlando, Armando Lubrano alias Armandino e Celeste De Fenza. Gli ultimi due sono già da tempo detenuti.

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