Il Comune di Napoli è assente e i cittadini ripuliscono da soli il cavalcavia

Il Comune di Napoli è assente e i cittadini ripuliscono da soli il cavalcavia
di Alessandro Bottone
Sabato 9 Novembre 2019, 14:26 - Ultimo agg. 15:46
3 Minuti di Lettura

Cittadini in campo contro il degrado e l’abbandono. I residenti del cosiddetto Felaco - nel quartiere Ponticelli, periferia orientale di Napoli - stanchi di aspettare vanamente l'intervento degli organi preposti, si sono organizzati per la pulizia dei passaggi pedonali sul cavalcavia di via Provinciale delle Brecce. Da diverso tempo, infatti, ai lati del ponte - al di sotto del quale scorre l'autostrada Napoli-Salerno - sono cresciute rigogliose le erbacce che impediscono il normale passaggio dei pedoni costretti a utilizzare la carreggiata.
 

 

LEGGI ANCHE Napoli, archivio storico nel degrado: l'ira del soprintendente Capone

Di fronte al pericolo e alla sporcizia ragazzi e adulti della zona hanno preferito rimboccarsi le maniche per eliminare i rovi e le piante cresciute in modo selvaggio che rappresentano un rischio anche per gli stessi autisti. In effetti il verde non curato copriva le linee della carreggiata costringendo i veicoli a spostarsi verso il centro della strada in modo pericoloso. A motivare i cittadini di Ponticelli c'è anche un'altra ragione oltre la voglia di vedere il proprio quartiere più pulito e accogliente. Domenica 10 novembre, infatti, ricorre la 69esima giornata nazionale del ringraziamento, una iniziativa della Chiesa cattolica per meditare sull'importanza dei doni della natura e dell'ambiente che sarà festeggiata anche nella parrocchia della zona, quella del Santissimo Rosario in Maria delle Grazie al Felaco, posizionata proprio a ridosso del cavalcavia. Dunque una sensibilità anche verso il verde e la natura che pure necessita di attenzione e cura costante.

LEGGI ANCHE Napoli Est, riecco i servizi per i disabili: nuova coop nata dall'ex Centro Ester

La pulizia dell'area pubblica non è stata ancora ultimata a causa della pioggia battente. I residenti, prima di scendere in strada, hanno richiesto ai diversi enti pubblici la pulizia del ponte ma nessuno è intervenuto per ripristinare decoro e sicurezza. Il lavoro più grande riguarda la scarpata dalla quale provengono rami di alberi e rovi che da tempo non sono stati interessati da adeguata manutenzione. Oltre il caso della precisa competenza per questo tratto, resta il problema della manutenzione del verde in tutta la periferia orientale della città nella quale sono numerose le aree verdi nel degrado a causa di risorse inadeguate.

Sensibilità verso il proprio territorio e riscatto hanno motivato i cittadini di Napoli Est che torneranno di nuovo a pulire nei prossimi giorni. Condizioni meteo permettendo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA