Raid della camorra a Forcella, sabato la riapertura del ristorante “Cala la pasta”: «Napoli onesta vicino a Raffaele»

Il senatore Sandro Ruotolo con il titolare di “Cala la pasta” Raffaele
Il senatore Sandro Ruotolo con il titolare di “Cala la pasta” Raffaele
Martedì 17 Maggio 2022, 15:21 - Ultimo agg. 20:51
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«Ci dobbiamo essere tutti, sabato 21 maggio, in via Tribunali a rialzare le saracinesche del ristorante “Cala la pasta”. A ora di pranzo, alle ore 13. La Napoli onesta, quella che combatte la camorra deve schierarsi con Raffaele e la sua compagna, che lotta tra la vita e la morte, perché investita da una moto lanciata a forte velocità, forse per una stesa, una dimostrazione di forza dei nuovi padroni del rione Forcella. Non è più tollerabile che nel cuore di Napoli, terza città d'Italia, con i vicoli e le piazze affollate di turisti, accadono episodi del genere che portano le lancette del tempo indietro di anni.

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Occorre fermare l'ennesimo incendio criminale appiccato dalle nuove leve della camorra nel cuore antico della città. Da diversi giorni i segnali sono chiari. L'appello è rivolto alla magistratura, alle forze dell'ordine, all'amministrazione comunale: occorre fare presto. Napoli dice no alla violenza, no alla cultura camorrista. Non vogliamo altro sangue innocente, non ne possiamo più di annotare i nomi delle vittime casuali. Si faccia qualcosa ma lo si faccia subito». Lo afferma in una nota il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto.

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