Napoli, la guerra di camorra del rione Sanità: in cella i killer del clan Vastarella

Napoli, la guerra di camorra del rione Sanità: in cella i killer del clan Vastarella
di Melina Chiapparino
Lunedì 18 Febbraio 2019, 09:28
1 Minuto di Lettura
Avevano partecipato al raid durante il quale fu ferito Giovanni Sequino nell'ottobre del 2016. Una missione di morte nel cuore del quartiere Sanità, andata in fumo perché i killer della camorra riuscirono solamente a ferire il giovane incensurato, nipote di uno dei ras della zona.

Oggi, alle prime ore dell’alba la Squadra Mobile di Napoli ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre esponenti di vertice del clan Vastarella, operante nel quartiere Sanità, coinvolti in quel raid. I tre uomini sono ritenuti responsabili, a vario titolo di associazione per delinquere di stampo camorristico, di associazione per delinquere finalizzata alla detenzione e alla cessione di sostanza stupefacente e di tentato omicidio ai danni di Giovanni Sequino, avvenuto il 22 ottobre 2016.

Uno dei tre, già latitante perché destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione di luglio dell’anno scorso, è stato catturato in un appartamento di Guidonia, in provincia di Roma, dopo avere tentato una rocambolesca fuga sui tetti dell’abitazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA