Carpenteria fuorilegge a Napoil scoperta dai carabinieri forestali che hanno denunciato una donna ultrasettantenne, titolare dell'attività, accusata di gestione illecita di rifiuti. La carpenteria – perlopiù impegnata nella lavorazione del ferro – era senza autorizzazione e le operazioni di saldatura e taglio avvenivano con emissioni incontrollate nell’atmosfera. Questo provocava miscele di gas maleodoranti percepiti dall’intero vicinato. Non solo. In un locale attiguo erano stoccati rifiuti speciali, bombole di gas e ossigeno scariche. Sequestrato il capannone dove si svolgevano le lavorazioni e i macchinari installati. Notificate le sanzioni, superiori ai duemila euro.