Buca segnalata dal bidone,
i presepisti ci mettono la «manina»

Sono tante le segnalazioni di dissesto stradale che quotidianamente i cittadini segnalano sulla piattaforma online del Comune di Napoli. Sono diversi giorni, nonostante le segnalazioni, che un dissesto sul fondo stradale della centralissima e famosa strada San Gregorio Armeno nel cuore dei decumani, conosciuta come la strada dei pastori, è coperta da un cassonetto dei rifiuti per segnalare il pericolo ai numerosi turisti che nei week end affollano la strada. La strada, che per fortuna è percorsa quotidianamente da pochissime auto, presenta segni evidenti di avvallamento e vari dissesti che con le prossime piogge le infiltrazioni possono creare altri danni. Una strada che dovrebbe essere totalmente rifatta.
 
Alla rabbia è prevalsa l’ironia dei maestri presepiali delle botteghe artigiane che hanno realizzato una estemporanea opera d’arte moderna: un braccio teso che chiede aiuto che fuori sporge dal suolo a rappresentare il pericolo di uno sprofondamento. Un mix tra ironia e rabbia, in una città nella quale le buche sono un po’ ovunque, dal centro alla periferia. Poco più avanti, davanti alle scale del sacrato della Basilica di San Lorenzo Maggiore un altro pericolo incombe: una piccola botola sconnessa è da sistemarere. «San Gregorio Armeno, è un museo a cielo aperto - commenta un maestro presepiale - la strada ormai famosa in tutto il mondo, è un luogo da visitare, un richiamo turistico e lo testimoniano le numerose presenze. Bisogna provvedere in breve tempo alla sistemazione della sede stradale in modo da poter ricevere senza rischio i numerosi visitatori».