Napoli, ancora assembramenti a Chiaia
residenti infuriati: «Neanche il Covid li ferma»

Napoli, ancora assembramenti a Chiaia residenti infuriati: «Neanche il Covid li ferma»
di Oscar De Simone
Sabato 5 Settembre 2020, 14:25 - Ultimo agg. 6 Settembre, 10:36
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Il numero di contagi resta alto in Campania ed a Napoli ma questo, a quanto pare, non scoraggia i giovani. La vita notturna procede senza troppe “difficoltà” ed i luoghi della movida continuano ad essere affollati. Le proteste arrivano direttamente dai residenti dell'area dei baretti di Chiaia che dalle loro finestre, assistono increduli agli assembramenti che ogni notte si verificano davanti ai locali.
 



«E' incredibile – dichiarano i membri del comitato “Chiaia viva e vivibile” – come tutto questo si verifichi ancora ed al centro della città. Nonostante le denunce ed i nostri appelli al mantenimento delle distanze e delle misure di sicurezza, vediamo che le cose restano invariate. Proprio nel corso di quest'ultima notte, siamo stati costretti a chiamare i carabinieri per chiedere un intervento. Per cercare di riportare l'ordine, dove ormai sembra esserci sempre più caos».

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Richieste di aiuto alle forze dell'ordine che ormai ci sono ogni notte. Anche nei giorni scorsi le chiamate al 112 sono state frequenti, ma tutto rimane invariato.
«Neanche carabinieri e polizia li scoraggiano – insistono i residenti – e noi non sappiamo più che fare. Oltre all'impegno civico non abbiamo altre armi, ma vista la situazione non dovremmo essere soli. Avremmo bisogno dell'aiuto delle istituzioni per non mettere nessuno in pericolo. Sia i giovani, che ancora sottovalutano il problema, che noi residenti di un quartiere sempre più dimenticato».

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