Napoli, «ingabbiato» il colombario
romano di via Pigna a rischio

Napoli, “ingabbiato” il colombario romano di via Pigna
Napoli, “ingabbiato” il colombario romano di via Pigna
di Antonio Cangiano
Mercoledì 22 Luglio 2020, 16:18
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Una struttura di tubi innocenti, è stata posizionata in questi giorni, a protezione del Colombario romano di via Pigna, a Napoli. Il simbolo archeologico del quartiere occidentale di Soccavo, a gennaio 2020, era stato transennato, perché  giudicato a rischio crollo. Ora, la gabbia metallica, posta a protezione dell’antico sepolcro, in attesa di prossimi lavori. Un primo passo per il consolidamento e il successivo restauro.
 

 

Il monumento funerario, posto all’inizio dell’odierna Via Pigna è uno dei più antichi monumenti funebri della città di Napoli. La sua costruzione, databile al I – II secolo d.C.,  sarebbe connessa alla presenza di un'ampia villa rustica, ubicata nelle vicinanze, oggi scomparsa. Costruito in opus reticulatum, presenta una serie di piccole nicchie,  in cui erano allocate le urne cinerarie dei defunti. Tracce di pittura, sono presenti nella nicchia grande dove, molto probabilmente, era collocata la statua del proprietario fondatore.

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