Napoli, follia al corso Garibaldi: taglia albero e lo porta via

Napoli, follia al corso Garibaldi: taglia albero e lo porta via
di Giuseppe Crimaldi
Sabato 20 Novembre 2021, 10:38 - Ultimo agg. 21 Novembre, 11:41
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Corso Garibaldi, in pieno giorno un uomo si avvicina ad un albero, si guarda intorno per qualche secondo e poi - quando crede di non essere osservato - estrae dalla tasca un coltello, comincia a segare il piccolo fusto fino a spezzarlo e una volta diviso in due il tronco se lo porta via, trascinando, l'arbusto.

Nella città in cui può accadere tutto si verifica anche l'indescrivibile. E quanto accaduto, grazie ad un video registrato con un cellulare da un automobilista attento, pone ora il folle gesto nel guinness dei primati delle bizzarrie dei vandali che continuano a sfregiare Napoli.

Il filmato è stato poi inviato al consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, che lo ha consegnato alle forze dell'ordine chiedendo che venga identificato l'autore dello sfregio.



Un pugno nello stomaco, quel video. Anche perché nello scorrere dei fotogrammi si notano anche alcuni passanti osservare il vandalo in azione, senza intervenire o tentare almeno di bloccarlo. Assenti, in quel momento, anche i tutori delle forze dell'ordine.

«Abbiamo inviato il filmato alle forze dell'ordine sperando si riesca ad individuare il soggetto in questione - dichiara Borrelli, da sempre in prima linea nel denunciare l'illegalità diffusa nell'area metropolitana di Napoli - anche se il filmato non è molto nitido. Ad esempio non si riesce a distinguere se il protagonista dell'episodio sia una persona adulta che si porta via l'albero per chi sa quale motivo, oppure se si tratti di un giovane che magari sta accumulando legname per il cippo di Sant'Antuono di gennaio».

Auguriamoci che il sospetto nutrito dal consigliere regionale, quello che si tratti di un gesto finalizzato alla raccolta di legno per alimentare i fuochi che tradizionalmente si accendono il 17 gennaio, non sia reale: anche perché se quella fosse l'ipotesi, allora dovremmo iniziare a preoccuparci per il resto del verde pubblico.

«A proposito di questo fenomeno - conclude Borrelli - noi lo combattiamo da anni avendo ottenuto anche dei risultati in quanto, rispetto agli anni passati, c'è stata una significativa riduzione ma il fenomeno è ancora esistente e bisogna continuare a combatterlo. Al di là dei motivi non è questo il modo di trattare e devastare il verde pubblico, non è questo il modo di appropriarsi dei beni della comunità». Alberi sradicati, tagliati, piante ornamentali rubati dalle aiuole, uno scempio. E pensare che domani si celebra la Giornata mondiale degli Alberi.
 

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