L'Asl Napoli2 Nord ha eseguito 150 tamponi nel corso dello screening straordinario svolto a Monte di Procida: da verificare i casi di positività in seguito ad una megafesta nuziale. All'esame naso-faringeo, da quanto ha riferito il sindaco, Giuseppe Pugliese, si sono sottoposti anche coloro che avendo avvertito i primi sintomi del virus avevano effettuato gli esami presso un laboratorio di analisi privato, sconfessato dall'azienda sanitaria flegrea, in quanto non in regola con le autorizzazioni per condurre gli esami molecolari. Il che ha comportato una diffida al sindaco da parte dell'Asl a far effettuare ulteriori esami in quell'ambulatorio. I contrasti tra il sindaco e la dirigenza Asl si sono registrati anche sui numeri dei possibili contagiati. Per il sindaco alla festa di matrimonio avrebbero partecipato non più di ottanta persone con venti invitati di nazionalità straniera.
Per l'Asl le cifre da considerare sono più del doppio, circa 200, tenendo conto di una cerimonia contigua e degli estesi contatti avuti dei partecipanti alla festa. In più gli invitati di nazionalità estera, parenti della sposa di origine slovacca, avevano partecipato nel proprio paese ad un'altra festa, trasferendosi in Italia senza adottare precauzioni.