Fosse scoperte, erbacce tra le tombe, loculi pericolosi, vialetti usati dopo deposito. É nettamente peggiorata la condizione di degrado del cimitero di Ponticelli, quartiere nella zona orientale di Napoli.
É particolarmente pericoloso accedere ai diversi giardinetti in cui riposano i defunti. Molte fosse restano scoperte, altre sono diventate ricettacolo di rovi e rifiuti: alcune sono state precariamente ripristinate con materiale in legno o con marmi di risulta. Non va meglio per le tombe: sono molte quelle sprofondate e tante quelle danneggiate dal maltempo. I pezzi di marmo restano a terra così come fotografie, vasi e decorazioni.
I pericoli insistono anche in altre aree del camposanto di via Argine.
Cadono nel vuoto gli appelli dei residenti al Comune di Napoli per restituire uno spazio dignitoso ai propri defunti. Ripristino dei pericoli, cura del verde infestante, pulizia dei vialetti: operazioni per le quali sono necessarie diverse settimane di lavoro.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout