Sono stati dimessi dall'ospedale Cardarelli di Napoli i tre feriti dell'agguato di ieri sera al Rione Sanità. Agli investigatori che li hanno ascoltati hanno fornito la ricostruzione di quanto accaduto. Ma ognuno di loro, al momento della sparatoria, ha pensato soprattutto - secondo quanto riferito - a porsi al riparo per evitare conseguenze peggiori..
Perquisizioni in abitazioni di pregiudicati, posti di blocco e persone ascoltate: per tutta la notte, intanto, sono continuate le indagini della Polizia dopo il raid di camorra di ieri sera in un circolo nel rione Sanità, nel centro storico di Napoli, con due morti e tre feriti. Nell'agguato - portato a termine mentre in strada c'erano numerosi bambini - sono stati ammazzati Giuseppe Vastarella, di 42 anni, esponente di spicco dell'omonimo clan camorristico ed il cognato Salvatore Vigna, di 41. I tre feriti, Dario ed Antonio Vastarella, rispettivamente di 33 e 24 anni, e Alfredo Ciotola, di 22 sono stati ricoverati nel reparto di Chirurgia d'urgenza dell'ospedale Cardarelli, sotto vigilanza delle forze dell'ordine, prima di essere dimessi
Napoli. Duplice omicidio alla Sanità: perquisizioni e posti di blocco. Dimessi i tre feriti
Sabato 23 Aprile 2016, 09:42
- Ultimo agg. 11:41
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA