Non bastano le problematiche relative alla chiusura del parco che rimane fermo dallo scorso Ottobre. Ora l'Edenlandia si trova a dover fronteggiare anche una serie di furti che nei giorni scorsi, hanno richiesto l'intervento dei militari dell'arma dei Carabinieri.
Un vero assalto ai punti food, ad alcune attrazioni dei punti ristoro ed alle rubinetterie dei servizi igienici messe a segno da una banda formata da giovani napoletani e stranieri. Furti che – a quanto gli stessi dirigenti del parco hanno appreso in prima persona – avvenivano anche in pieno pomeriggio, poco dopo l'allontanamento del personale di manutenzione e sicurezza. «I ladri entravano in azione anche nelle ore centrali della giornata – afferma il presidente del parco Gianluca Vorzillo – e di questo siamo testimoni in prima persona. Mentre eravamo con i Carabinieri infatti, abbiamo visto un malvivente allontanarsi con una Tv sotto il braccio in direzione delle mura che affacciano sul viale Kennedy. Da lì abbiamo capito da dove entrassero e con che velocità agissero ogni volta. E' stato sconvolgente vedere con che rapidità i colpi venivano messi a segno ma grazie all'intervento dei militari di Bagnoli, siamo riusciti a fermare questa vera e propria escalation criminale. I danni intanto – più o meno 10.000 euro – ci sono ed ora ci toccherà anche ripararli. Vetri in frantumi, punti ristoro sotto sopra e servizi igienici da dover cambiare perchè in alcuni casi, per accelerare le operazioni, sono state strappate anche le ceramiche su cui le rubinetterie erano appoggiate».
Una parentesi tutt'altro che piacevole insomma per un parco che proprio in questi mesi si sta preparando per la ripartenza attraverso la riapertura di alcune giostre storiche ed i lavori, pronti per partire, sull'area dell'ex cinodromo. Tutti progetti che – in attesa della riapertura – dovrebbero presentare ai napoletani un parco rinnovato e con nuovi spazi a disposizione.
«In questi mesi non ci siamo mai fermati – conclude Vorzillo – e non vediamo l'ora di riaprire.