Napoli, Errico Porzio e gli Angeli di Strada: voucher pizza sul Lungomare per i bisognosi

Iniziativa messa in campo a sostegno degli ultimi

Napoli, Errico Porzio e gli Angeli di Strada: voucher pizza sul Lungomare per i bisognosi
di Emiliano Caliendo
Giovedì 18 Maggio 2023, 10:13
5 Minuti di Lettura

«Cca' se magna 'e nun se pava», non una semplice esortazione ma un messaggio di solidarietà. È la frase, illuminata a led, affissa al muro della sala al piano interrato della pizzeria Errico Porzio sul lungomare di Napoli. La ripeteva spesso nei momenti più goliardici della sua attività lavorativa Andrea Trocino, il pizzaiolo 26enne, dipendente di Porzio, tragicamente scomparso lo scorso dicembre. E proprio nel ricordo di Andrea che il maestro pizzaiolo Errico Porzio ha deciso di dedicare l’ultima iniziativa messa in campo a sostegno degli ultimi. Grazie, infatti, alla collaborazione quasi decennale con la onlus “Angeli di Strada Villanova”, in concomitanza con l’inaugurazione del nuovo locale di Porzio su via Partenope, è partita la distribuzione di buoni pasto gratuiti per le famiglie più indigenti da utilizzare proprio nella pizzeria a due passi da Castel dell’Ovo. I ticket vengono distribuiti grazie alla rete di solidarietà costruita dagli Angeli di Strada, consentendo così, dal lunedì al giovedì, due volte al giorno, a pranzo e a cena, a dieci persone di consumare una pizza, un antipasto ed una bibita. Un momento di spensieratezza non affatto banale per chi vive in contesti famigliari difficili o assenti, spesso in condizioni di povertà.

Queste le parole del pizzaiolo più social del momento: «Sì, Andrea - afferma emozionato Errico Porzio - oltre ad essere stato un mio grande collaboratore, per me è stato anche amico, figlio e nipote. E questa sala, la più bella tra le varie pizzerie, è stata realizzata proprio nel suo ricordo. Grazie al nostro lavoro, ha avuto la possibilità di viaggiare molto insieme a me. Ed ovunque andavamo per attirare l’attenzione delle persone, iniziavamo a tagliare una pizza a tranci. E lui spesso gridava scherzosamente ‘cca se magna e nun se pava’, per cui dopo un po’ mi innervosivo e litigavamo». «Proprio questa frase - prosegue - è stata riportata in questa sala che può ospitare circa 70 persone. E grazie all’aiuto di Angeli di Strada Villanova Onlus, con l’ausilio di altre associazioni, ogni mese arrivano 200-300 persone alle quali viene offerto un menù completo, quindi oltre alla pizza anche una bibita e una frittura. E sono totalmente ospiti nostri». Porzio spiega come la collaborazione con Angeli di Strada vada avanti «da 7-8 anni». «In genere noi due volte a settimana gli forniamo delle pizze per cui loro poi provvedono alla distribuzione. Qualche volta li ho seguiti anche io, soprattutto nei periodi di Natale. Abbiamo dato dei segnali forti di solidarietà insieme a loro e a Fondazione Arca.

Spesso organizziamo eventi insieme per far sì che tante altre persone, ma anche le istituzioni, vengano invogliate ad aiutare e collaborare per chi è in difficoltà. Noi diciamo sempre, infatti, aiutaci ad aiutare. La solidarietà non si fa solo in silenzio ma deve diventare una sorta di appello».

Video

Un’impresa, quella di Porzio non solo commerciale - negli ultimi anni ha aperto diverse pizzerie in Campania e nel Lazio - ma anche sociale. Lo confermano le tante persone presenti un martedì sera, proprio nella sala dedicata ad Andrea. Tra queste il padre del giovane, il signor Carmine. «Questo progetto realizzato da Marcello Ciucci con la collaborazione di Errico Porzio fa sì che il ricordo della vita spezzata di Andrea non cada nell’oblio, ma diventi un segnale forte per chi ha bisogno. Questa sera purtroppo ci sono persone che veramente hanno bisogno di essere aiutate. Spero che l’iniziativa venga divulgata affinché venga presa a cuore così come avrebbe voluto Andrea. Mio figlio era così, parlava e agiva col cuore come fa Porzio. Ne è la dimostrazione la sala che gli ha dedicato Errico, a cui tanto assomigliava, e che ringrazio e a cui voglio molto bene», sottolinea con orgoglio paterno Carmine, con la voce rotta dalla commozione.

Tanta la soddisfazione, dunque, per un’operazione benefica ben riuscita. Come spiega Marcello Ciucci, presidente e co-fondatore insieme a Marika Cafiero di Angeli di Strada Villanova Onlus: «Dal giorno dell’inaugurazione ha preso forma questo progetto di dedicare una sala del nuovo locale di Errico alla memoria del carissimo Andrea, per poi portare qui famiglie sfortunate che non possono permettersi una pizza durante la settimana. Abbiamo quindi ideato questi voucher che permettono di venire da Porzio sul lungomare, ordinare una pizza, un crocchè e una bibita in determinati orari e giorni della settimana. L’iniziativa è partita da metà aprile ed in breve tempo abbiamo già esaurito i primi trecento ticket. Siamo ora pronti a dare una mano anche ad altri. Tutte le informazioni le troverete sulla pagina Facebook di Angeli di Strada Villanova. Noi rappresentiamo anche la Fondazione Progetto Arca di Milano qui a Napoli ed Errico ha voluto li gestissimo noi. Un’iniziativa bellissima che anche stasera andrà avanti, con tanti bambini e i genitori di Andrea».

Un tavolo occupato da una decina di bambini è quindi l’immagine più bella di questa serata in pizzeria, sapendo che per loro si è trattato di una serata speciale, fuori dall’ordinario. A raccontarlo è Maria Ciampa, rappresentante dell’associazione Figli in Famiglia” (capitanata da Carmela Manco), che opera a San Giovanni a Teduccio, e il cui scopo è quello di formare ed orientare i minori alla convivenza civile, creando situazioni in grado di allontanarli dalla strada. «Siamo qui con i bambini, quelli a rischio e quelli che hanno bisogno di aiuto, di una casa materna e di affetto. Li ospitiamo di pomeriggio per il dopo scuola, grazie a noi praticano nuoto, rugby, fanno teatro. Insomma, non li lasciamo mai soli. Cerchiamo di tutelarli, perché purtroppo sappiamo che San Giovanni è un quartiere a rischio. Facciamo il possibile entro i nostri limiti. Una pizza per i bambini rappresenta un’occasione gioiosa. Una nostra bambina era così felice di venire qua che ha abbracciato il cameriere. Errico Porzio ha dato la possibilità a questi bambini di venire a mangiare una pizza vicino al mare insieme ai loro genitori». A dimostrazione che, almeno da Porzio, chi davvero non può, mangia e non paga. Come sarebbe piaciuto ad Andrea.

© RIPRODUZIONE RISERVATA