«Questa è un'aiuola e non è un water». La scritta col pennarello rosso è ben evidente sul cartello improvvisato che mette in allerta quanti lasciano le deiezioni dei propri cani nel quadrato di verde in via Francesco Spinelli a Barra, quartiere nella zona orientale di Napoli. Stufo del degrado davanti al proprio negozio, il commerciante ha voluto mettere in risalto l'inciviltà di alcuni concittadini che lasciano liberi i cani nella strada che collega corso Bruno Buozzi e corso Sirena, le direttrici del quartiere di Napoli Est.
Siamo a ridosso dello slargo con la fontana intitolato a Madre Claudia Russo. «Stamattina all'apertura del mio negozio innanzitutto ho dovuto spazzare di tutto e di più» scrive su Facebook l'artigiano che evidenzia: «Non ho nulla contro i cani, anzi sono meglio degli esseri umani, ma fuori al mio negozio non ci sta il cesso per far fare i bisogni ai cani [...] con il caldo gli escrementi puzzano e io qui ci sto 12 ore al giorno per lavoro» lamenta il cittadino.
La mancanza di igiene, purtroppo, riguarda molte altre strade di Barra.