Tre operai sono rimasti feriti nell'esplosione di una bombola di gas a bordo di una imbarcazione impegnata in lavori nelle acque del porto di Napoli. L'incidente è avvenuto intorno alle 8, nei pressi del molo 40. I tre sono stati ricoverati nel centro grandi ustionati dell'ospedale Cardarelli.
L'esplosione - secondo quanto hanno ricostruito i Vigili del Fuoco, i primi ad accorrere - è avvenuta probabilmente per l'effetto saturazione di gas nel piccolo locale adibito a cucina dell'imbarcazione, un »pontone«, ormeggiato al molo 40 del Porto di Napoli. I tre operai marittimi che erano a bordo stavano preparandosi il caffè. Uno di essi è stato lanciato in mare dallo scoppio, mentre gli altri due, ustionati, hanno avuto la forza di uscire per chiedere soccorso. L'esplosione è stata avvertita dal distaccamento dei Vigili del Fuoco, che è vicino al molo 40. I Vigili del Fuoco hanno recuperato l'operaio caduto in mare, che è apparso subito in gravi condizioni, con ustioni su tutto il corpo, e soccorso gli altri due. I feriti sono stati trasportati da un'ambulanza del 118 all'ospedale »Cardarelli«.