Napoli Est, due nuovi asili e fondi per i lavori in diversi plessi scolastici

Napoli Est, due nuovi asili e fondi per i lavori in diversi plessi scolastici
di Alessandro Bottone
Martedì 15 Marzo 2022, 20:37
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Due asili da consegnare ai cittadini e plessi scolastici da riqualificare a Napoli Est. Sono diversi i progetti ammessi ai finanziamenti del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. Si tratta di decine di migliaia di euro da utilizzare per rigenerare edifici comunali della zona orientale di Napoli così da garantire il diritto all'istruzione a migliaia di giovanissimi.

Nell'area della VI municipalità - che comprende i quartieri Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio – si lavora per rendere fruibili altri due asili nido.

Il primo è in via Provinciale Botteghelle di Portici 511 a Ponticelli: con 262mila euro si riqualificano gli oltre duecento metri quadrati del fabbricato in zona Porchiano. La manutenzione straordinaria e l'efficientamento energetico permetteranno di "consegnare" gli spazi a dodici bambini con sala divezzi, area giochi, dormitorio, sala lattanti, fasciatoio, segreteria, spogliatoio. Con 322mila euro si realizza il secondo asilo nido negli spazi di proprietà del Comune di Napoli in via delle Repubbliche Marinare a Barra. L'edificio di cinquecento metri quadrati - cosiddetto "CHANGE" - ospiterà oltre quaranta bambini. Qui sono necessari interventi di consolidamento strutturale, il rifacimento degli impianti e delle vetrate esterne dell'edificio.

Altre risorse pubbliche sono messe a disposizione per lavori di messa in sicurezza di diversi edifici scolastici di Napoli Est. Un progetto di 182mila euro è stato destinato al plesso Rodinò di via Mastellone a Barra. Gli spazi dell'istituto comprensivo 'Madre Claudia Russo - Solimena' si rimettono in sesto con circa 228mila euro. Con ben 350mila si interviene in tre plessi, uno per quartiere: Barbato, Vittorino da Feltre e Moro. E ancora: 173mila euro per lavorare nei plessi Solimena a Bordiga di altri due istituti comprensivi della periferia est della città. I tecnici della municipalità hanno curato la complessa fase di progettazione dei vari interventi ammessi al finanziamento.

I fondi saranno utilizzati per la messa in sicurezza, anche sismica, e per il risparmio energetico dei singoli edifici scolastici. In alcuni di essi non si interviene da tempo in maniera sistematica ma sono stati interessati da lavori in urgenza così da assicurare l'agibilità e, dunque, per permetterne l'utilizzo da parte di studenti, docenti e personale. Si corre per eliminare situazioni di usura e degrado dagli istituti che lavorano a favore di una platea consistente e delicata: molti sono i giovani che vivono in contesti socio-economico particolarmente delicati.

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