Due asili da consegnare ai cittadini e plessi scolastici da riqualificare a Napoli Est. Sono diversi i progetti ammessi ai finanziamenti del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. Si tratta di decine di migliaia di euro da utilizzare per rigenerare edifici comunali della zona orientale di Napoli così da garantire il diritto all'istruzione a migliaia di giovanissimi.
Nell'area della VI municipalità - che comprende i quartieri Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio – si lavora per rendere fruibili altri due asili nido.
Altre risorse pubbliche sono messe a disposizione per lavori di messa in sicurezza di diversi edifici scolastici di Napoli Est. Un progetto di 182mila euro è stato destinato al plesso Rodinò di via Mastellone a Barra. Gli spazi dell'istituto comprensivo 'Madre Claudia Russo - Solimena' si rimettono in sesto con circa 228mila euro. Con ben 350mila si interviene in tre plessi, uno per quartiere: Barbato, Vittorino da Feltre e Moro. E ancora: 173mila euro per lavorare nei plessi Solimena a Bordiga di altri due istituti comprensivi della periferia est della città. I tecnici della municipalità hanno curato la complessa fase di progettazione dei vari interventi ammessi al finanziamento.
I fondi saranno utilizzati per la messa in sicurezza, anche sismica, e per il risparmio energetico dei singoli edifici scolastici. In alcuni di essi non si interviene da tempo in maniera sistematica ma sono stati interessati da lavori in urgenza così da assicurare l'agibilità e, dunque, per permetterne l'utilizzo da parte di studenti, docenti e personale. Si corre per eliminare situazioni di usura e degrado dagli istituti che lavorano a favore di una platea consistente e delicata: molti sono i giovani che vivono in contesti socio-economico particolarmente delicati.