Napoli Est, Palastadera chiuso e nel degrado: nuova procedura per affidare l'impianto

Napoli Est, Palastadera chiuso e nel degrado: nuova procedura per affidare l'impianto

Napoli Est, Palastadera chiuso e nel degrado: nuova procedura per affidare l'impianto
di Alessandro Bottone
Giovedì 16 Dicembre 2021, 21:14 - Ultimo agg. 21:55
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Il Palastadera di Poggioreale resta inappetibile al mercato. Il grande impianto sportivo comunale della zona orientale di Napoli è stato oggetto, negli ultimi mesi, di ben due gare, a gennaio e a dicembre del 2020: entrambe sono andate deserte. Ora il Comune di Napoli ci riprova avviando la procedura negoziata per l'affidamento in concessione della gestione del bene di via Stadera che necessita di lavori di ristrutturazione e riqualificazione.

Secondo le stime dell'amministrazione comunale, la struttura pubblica, che insiste nel territorio della IV municipalità, sono necessari oltre 600mila euro di lavori mentre il valore della concessione è stimato in cinque milioni e 388mila euro circa. Il privato - che potrebbe godere per venti anni dell'immobile comunale - dovrà corrispondere un canone mensile di 1.500 euro per i primi tre anni e di 1.875 euro per il resto della durata della concessione. Sono i dettagli evidenziati negli atti appena approvati dal Comune di Napoli, proprietario dell'impianto sportivo negato da anni a giovani, e non, di Poggioreale e dei quartieri limitrofi.

Chi intende ottenere la concessione dovrà occuparsi anche del progetto per ristrutturare e riqualificare l'impianto così da assicurare decoro e sicurezza.

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Il Palastadera è stato realizzato negli anni Ottanta del secolo scorso. Parcheggio nel piano interrato, palestra di 250 metri al piano terra con spogliatoi, uffici, sala riunioni, deposito e casa del custode. Al primo piano insistono un campo da basket e pallavolo con tribuna da cento spettatori e un campo per l'attività di formazione. Anche la terrazza è utilizzabile per discipline sportive. Tutti gli spazi devono essere rimessi a nuovo per adeguarsi alla normativa vigente. Dalla pavimentazione delle palestre agli impianti da rifare. É necessario sostituire gli infissi e l'ascensore. Risulta alquanto indispensabile provvedere all'impermeabilizzazione del terrazzo di copertura. Non gli unici interventi da mettere in campo.

Per molti anni il Palastadera di Napoli Est è stato affidato alla società Coni Servizi. Solo a gennaio del 2018 il Comune di Napoli ha ripreso possesso dell'impianto che, però, già risultava chiuso dal febbraio del 2017. Da allora è negato agli atleti e ai residenti e "aperto" solo a vandali e delinquenti che, in più occasioni, hanno "visitato" palestre e altre aree della struttura. Delle numerose discipline sportive e delle centinaia di persone che frequentavano il Palastadera restano, ormai, soltanto ricordi. Non sono mancate le proteste da parte dei residenti e del comitato civico di via Stadera che ha evidenziato l'importanza dell'impianto per il riscatto del territorio e come luogo strategico per l'aggregazione e la sana crescita dei più giovani. Difficile, per ora, immaginare un futuro per l'edificio senza un adeguato interesse che potrebbe arrivare dai privati che hanno tempo fino a metà gennaio per partecipare all'avviso pubblicato dal Palazzo San Giacomo.

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