Napoli Est, si lavora sul nuovo progetto della «Città dei bambini»

Napoli Est, si lavora sul nuovo progetto della «Città dei bambini»
di Alessandro Bottone
Venerdì 17 Luglio 2020, 18:24
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Ancora un passo in avanti per la «Città dei bambini», l'ex cittadella scolastica al confine tra i quartieri Ponticelli e Barra, nell'area orientale di Napoli, abbandonata da anni. Il Comune di Napoli, proprietario del bene, ha messo a gara la validazione del progetto esecutivo per gli interventi di completamento e riqualificazione di parte del complesso da destinare ai giovanissimi della periferia.

Un iter lungo e tormentato. Il progetto esecutivo è stato approvato nel lontano 2004 e due anni dopo partirono i primi lavori, poi sospesi per pericoli nell'area della palestra e interrotti definitivamente nel 2010. Nel 2012 si decide per una prima perizia di variante. Nel 2018 la seconda variante con la quale si modifica il progetto originario per realizzare un teatro dalla capienza di duecento posti e cambiando la destinazione d'uso degli spazi. Nel 2019 è stato risolto il contratto con l'impresa aggiudicataria dell'appalto «per grave inadempienza e decadenza dei requisiti di qualificazione SOA». A maggio scorso il Comune ha approvato i lavori di messa in sicurezza del cantiere per rimuovere rifiuti speciali, ripristinare recinzione danneggiata e chiusini fognari scoperti e utili a smontare le apparecchiature agganciate all'edificio dell'ex palestra e altri materiali pericolosi. Attività necessarie per la tutela della sicurezza e propedeutiche ai futuri interventi.

Intanto i tecnici del servizio comunale 'Edilizia residenziale pubblica e nuove centralità' hanno revisionato il progetto esecutivo per aggiornare e adeguare i computi metrici estimativi e le voci di prezzo «non potendosi più assumere i prezzi e le relative voci del contratto originario con il precedente appaltatore». L'importo aggiornato dei lavori è di un milione e 902mila euro. Il medesimo servizio, con una determinazione dirigenziale, ha messo a gara la verifica della progettazione esecutiva e la validazione del progetto per un importo di 30mila euro. La gara sarà svolta attraverso il mercato elettronico della pubblica amministrazione e nel caso di nessuna offerta si ricorrerà all'affidamento diretto. Entro novembre la stipula del contratto con l'aggiudicatario. La verifica di conformità è essenziale all'approvazione, anche in linea economica, del progetto esecutivo e per poter indire una nuova gara per l’esecuzione dei lavori di riqualificazione del complesso di Napoli Est.

Per il futuro utilizzo del bene pubblico tra via dei Mosaici e via Cleopatra sono stati realizzati altri due progetti. Il primo riguarda la rigenerazione dell'area in cui insiste l'ex palestra, la realizzazione di campetti sportivi e di spazi all'aperto per attività ludiche e formative da destinare a bambini da zero a sei anni. Il secondo progetto, ammesso nel finanziamento del Ministero delle Infrastrutture per 60mila euro, riguarda il recupero di un'altra parte del complesso, in origine destinata ad aule scolastiche, per realizzare un asilo nido aziendale per bambini da zero a sei anni: si tratterebbe di un servizio da offrire ai dipendenti del vicino ospedale del Mare.

Per molti anni il sogno della «Città dei bambini» è svanito viste la complessità e la lungaggine degli interventi.

La struttura è stata presa di mira, in numerose occasioni, da delinquenti e vandali e si presenta del tutto usurata. Il complesso, di oltre 10mila metri quadrati tra edifici e spazi all'aperto, insiste in un'area della periferia orientale in cui è particolarmente forte l'esigenza di luoghi di aggregazione e di formazione. Prima ancora di utilizzare importanti risorse pubbliche è essenziale prevederne i costi della futura gestione e manutenzione delle diverse strutture in un’area della città dove sono numerosi i beni pubblici inutilizzati e abbandonati.

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