Minacce ad ambulanti e raid fanno saltare la festa a Boscoreale

Minacce ad ambulanti e raid fanno saltare la festa a Boscoreale
Domenica 9 Luglio 2017, 13:41
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Ambulanti minacciati, il palco vandalizzato. «Torre Annunziata è in lutto, qui non si deve fare la festa». Così la gang di violenti 'motivà il raid nel paese vicino, Boscoreale ( Napoli).

Stranamente con modalità simili a quelle di violenze compiute giusto un anno fa. L'Amministrazione annuncia di non poter garantire lo svolgimento dei festeggiamenti civili ma il parroco, don Alessandro Valentino, denuncia: chi ha agito per impedire che si festeggiasse Santa Maria Salome, venerata da secoli a Boscoreale, lo ha fatto per mandare il suo messaggio di violenza: «La festa non si fa perché lo decidiamo noi».

«Noi - sottolinea il parroco - siamo con chi è in lutto, questa è camorra» e i morti di Torre sono un pretesto«. Nel notiziario parrocchiale distribuito in tutte le messe di oggi, don Alessandro parla di »cenere sulla città«. »La cenere distrugge tutto e tutti, come sta avvenendo in questa città da decenni. A me dispiace che questa città debba morire proprio sotto una coltre di cenere. Non sarà il Vesuvio a distruggerla, siamo esclusivamente noi«
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