Festa scudetto a Napoli, tra i Quartieri e via Toledo cento fumogeni e cento bandiere

Quattro maxischermi, dalle 15 stop al traffico a Fuorigrotta. Tre società di security controlleranno zaini e bagagli dei tifosi

Dai Quartieri a via Toledo una catena di fumogeni e bandiere
Dai Quartieri a via Toledo una catena di fumogeni e bandiere
di Gennaro Di Biase
Sabato 3 Giugno 2023, 23:26 - Ultimo agg. 4 Giugno, 19:16
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È il giorno della Coppa scudetto. Il pomeriggio che celebrerà, a partire dalle 18.30, la conquista del tetto d’Italia. È il culmine del carnevale azzurro, con decine di migliaia di persone attese in strada. Finalmente è arrivata, la data di Napoli-Samp al Maradona e dei caroselli, e la città si prepara a vivere la festa con 4 maxischermi che trasmetteranno il secondo tempo e la premiazione di Fuorigrotta. Saranno gli steward delle società cui il Comune ha affidato il servizio d’ordine a controllare gli accessi al Plebiscito, in piazza Mercato e a Scampia. Ma la festa non sarà a numero chiuso. Anche al murale di Maradona ai Quartieri Spagnoli, si prepara l’omaggio con «100 fumogeni e 100 bandiere». 

Resta alta l’attenzione sull’ordine pubblico, con più agenti in campo. Viste le decine di migliaia di richieste di tifosi rimasti a secco di biglietti per il match del Maradona e «considerata l’alta richiesta dei tifosi per assistere all’ultima partita di campionato – si legge nella nota del Comune – seguendo la linea dell’amministrazione di favorire una festa diffusa per lo scudetto degli azzurri in un clima di gioiosa comunità in piazza», ieri il sindaco ha ottenuto che, dalle 19:15, il secondo tempo di Napoli-Samp e la festa successiva fossero trasmesse sui maxischermi allestiti da Palazzo San Giacomo nelle tre piazze cittadine e in 17 comuni dell’area metropolitana (Quarto, Pozzuoli, Portici, Meta, Marigliano, Giugliano, Cardito, Calvizzano, Bacoli, Casalnuovo, Frattamaggiore, Nola, San Giorgio a Cremano, Qualiano, Castello di Cisterna, Palma Campania e Castellammare di Stabia). La Lega serie A e Dazn hanno dunque dato l’ok alla trasmissione in chiaro del secondo tempo. 

Stando alla capienza delle piazze - filtra dal Comune - il Plebiscito può contenere circa il doppio delle persone rispetto a piazza Mercato (circa 5mila).

L’accesso resterà libero, ma gli steward delle tre società incaricate della sicurezza potranno vagliare all’occorrenza zaini o bagagli dei tifosi e saranno in contatto con Comune, Prefettura e Questura. In funzione della situazione si valuterà se limitare gli accessi, così da evitare assembramenti fuori controllo. 

I dispositivi di limitazione del traffico saranno in vigore da 4 ore prima della diretta di Napoli-Samp e fino a cessate esigenze di domani. Nelle piazze dei maxischermi, dalle 15, si potranno vendere bevande solo in bicchieri di plastica o carta. Blindata Fuorigrotta, intorno allo stadio (via Marino, via Galeota, via De Gennaro, via Tansillo, piazzale D’Annunzio, via Pirandello, via Marconi): oltre 100 transenne dalle 7 di stamattina.

 

Linea 1 della metro aperta fino alle 2, oggi, ma con servizio limitato alla tratta Piscinola-Dante a partire dalle 20.30 circa. Corse fino alle 2 anche per le tre funicolari: Mergellina, Centrale e Montesanto. Anche la Cumana sarà attiva fino alle 2 e lo stesso vale per la metro Piscinola-Aversa, prolungata fino all’1.45. Il divieto di transito e sosta con possibilità di rimozione forzata sarà valido anche al Plebiscito, in via San Carlo e Trieste e Trento. Divieto di sosta e circolazione in Piazza Mercato e piazza del Carmine. Divieti di transito anche a Scampia, in via Galimberti, via della Resistenza, via Baku. 

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Fuorigrotta, Scampia, Mercato, Plebiscito e Forcella: ecco, dunque, le zone calde. A queste 4 location va aggiunta anche via De Deo, il “santuario” di Diego ai Quartieri. Qui si prevede l’arrivo di migliaia di turisti anche oggi. E dall’area del murale fanno sapere che è previsto un festeggiamento con «100 fumogeni e 100 bandiere da Largo Maradona fino a via Toledo». Spazio, probabilmente, anche per «uno striscione di saluto a mister Luciano Spalletti». Nel contempo, si inizia a guardare al post-festa: «Rilancio l’appello dell’ambientalista Roberto Braibanti - dice Francesco Emilio Borrelli, deputato di Verdi-Sinistra - Oggi ci sarà l’ultima festa scudetto. Dopo dovremo rimboccarci le maniche: i festoni “biancoazzurri” sono in plastica e se non verranno smaltiti correttamente potrebbe verificarsi un disastro ambientale. Organizziamo una pulizia straordinaria».

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