Finti green pass a Napoli, condanna per il genero del boss

Corruzione e falso: certificati posticci per volare a Dubai

Tribunale
Tribunale
di Leandro Del Gaudio
Mercoledì 8 Marzo 2023, 14:46 - Ultimo agg. 9 Marzo, 07:16
2 Minuti di Lettura

Finti vaccini per andare a Dubai, nel pieno della pandemia. Per questa vicenda, la quinta sezione gup di Napoli ha condannato Luca Esposito (genero del boss Patrizio Bosti) che incassa una condanna a cinque anni e sei mesi; e la moglie Maria Bosti (figlia di Patrizio Bosti), che incassa una condanna a quattro anni e dieci mesi.

Difesi dai penalisti Raffaele Chiummariello e Nicola Pomponio, entrambi gli imputati sono stati assolti dall'aggravante mafioso. Corruzione e falso sono le accuse ipotizzate dalla Procura, che aveva chiesto una condanna a nove anni di reclusione.

Inchiesta che pochi giorni fa è culminata nell'emissione di due misure cautelari (con tanto di sospensione dalla professione) a carico di un medico del Vasto e un altro di San Giorgio a Cremano, che avrebbero intascato tangenti per garantire finti tamponi e un green pass completamente posticcio ai due coniugi e alla loro famiglia. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA