Napoli, boom di furti in casa; il Vomero nel mirino: colpo da 150mila euro

Napoli, boom di furti in casa; il Vomero nel mirino: colpo da 150mila euro
di Giuseppe Crimaldi
Domenica 31 Luglio 2022, 23:00 - Ultimo agg. 1 Agosto, 17:08
4 Minuti di Lettura

Ci risiamo. Con la fine del periodo di lockdown e la ovvia voglia di partire per le vacanze, i mesi estivi coincidono con l’offensiva dei “topi d’appartamento”. L’attacco è già cominciato, ma è agosto il mese che si prospetta più nero per i proprietari di appartamenti, e più roseo invece per i ladri. 

Clamoroso il caso verificatosi solo alcuni giorni fa all’Arenella, dove in appena mezz’ora un delinquente, da solo, è riuscito a introdursi in un condominio di via Orsi raggiungendo l’abitazione di un residente che era in vacanza, svaligiando la cassaforte in cui erano custoditi orologi di pregio. Un colpo da 150mila euro.

A ricostruire le fasi del colpo è stato lo stesso proprietario dell’appartamento: «Dopo aver indossato cappellino e mascherina chirurgica, il ladro si è introdotto furtivamente nel condominio alle 2.09, si è diretto deciso verso l’appartamento per poi andare via alle 2.41. È salito un da solo.

Mi ha rubato circa 150 mila euro di orologi preziosi e tre borse firmate, restando 30 minuti in casa». Tutto è stato filmato dall’impianto di videosorveglianza, che non ha però scoraggiato il malvivente.

Il caso è stato ripreso dal consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Borrelli, che per contrastare la piaga dei furti nelle abitazioni ha sollecitato più controlli in città da parte delle forze dell’ordine. «È chiaro come il sole che oggigiorno nessuno può più dormire sonni tranquilli - si legge in una nota congiunta firmata da Borrelli con il consigliere municipale Rino Nasti - Questore e prefetto si adoperino per riportare la sicurezza e la legalità in città che ora è in balia di delinquenti e criminali».

Sulla stessa linea anche l’ingegnere Gennaro capodanno, presidente del “Comitato Valori Collinari”, da sempre attento a denunciare il degrado crescente del quartiere Vomero-Arenella: «Dopo il lungo periodo di confinamento determinato dalla pandemia - dichiara - si moltiplicano, specialmente sui social network, gli allarmi per la presenza in molte zone di Napoli, e segnatamente nell’area collinare che comprende i quartieri del Vomero e dell’Arenella, di ladri dediti al furto negli appartamenti, approfittando dell’assenza degli occupanti e, come testimoniano anche alcuni episodi registratisi in un recente passato, nonostante la presenza di questi ultimi in casa, specialmente di persone anziane. L’argomento deve essere oggetto di una riunione del comitato per l’ordine pubblico per predisporre tutti gli interventi urgenti atti a debellare un fenomeno, che sta subendo un’impennata preoccupante, in particolare nell’ambito della municipalità collinare, dove risiedono circa 120mila napoletani».

Non passa giorno senza che ai commissariati o presso le stazioni delle compagnie dei carabinieri giungano decine di denunce di furti in casa. Oltre ai “topi d’appartamento” nostrani, anche a Napoli, come in molte altre città italiane, operano bande di specialisti, di origine georgiana, forse al momento i più pericolosi: nessuna porta blindata o sistema di allarme sembra reggere alla loro abilità, e spesso si tratta di veri acrobati professionisti capaci d’arrampicarsi fino agli ultimi piani dei palazzi, entrando dalle finestre e forzando gli infissi.

Le forze dell’ordine ribadiscono consigli per evitare brutte sorprese, al rientro dalle ferie. Viene consigliato di assicurarsi, prima di lasciare l’abitazione, che tutti gli infissi siano chiusi bene e la porta d’ingresso sia stata chiusa con tutte le mandate; evitare di far sapere che si sta partendo e di pubblicare sui social foto e programmi di viaggio, nonché ogni altra notizia che possa fornire elementi utili per individuare il momento più opportuno per introdursi in casa. Sarebbe poi utile avvisare della partenza i vicini di casa affinché facciano attenzione a rumori sospetti o a eventuali persone sconosciute che si aggirino nella zona.

© RIPRODUZIONE RISERVATA