Napoli, nuova chiusura per la Galleria Vittoria: auto finisce contro i pannelli

Napoli, nuova chiusura per la Galleria Vittoria: auto finisce contro i pannelli
di Gennaro Di Biase
Domenica 17 Luglio 2022, 22:55 - Ultimo agg. 18 Luglio, 17:20
4 Minuti di Lettura

Allarme e tragedia sfiorata in Galleria Vittoria. Il tunnel che collega via Acton a piazza Vittoria, riaperto a dicembre, ieri mattina è stato ancora teatro di un incidente che ne ha determinato la chiusura. Nessun cedimento strutturale, per fortuna – come confermato dall’assessore alla Mobilità e ai Trasporti di Palazzo San Giacomo Edoardo Cosenza. Ma la paura c’è stata. E il pannello protettivo, al momento, non esiste più. Il responsabile dell’incidente - spiegano ancora dal Comune - sarà chiamato a risarcire il danno. 

Nelle prime ore di ieri, un’auto si è schiantata contro uno dei pannelli da poco montati nel tunnel, di fatto frantumandolo e rendendolo pericolante.

Paura e slalom obbligatorio per centinaia di automobilisti che hanno percorso la Vittoria prima della messa in sicurezza, che è arrivata comunque in tempi stretti. Restano ancora da chiarire alcuni elementi sulla dinamica dell’incidente, ma di fatto – assicura il Comune – il responsabile è stato prontamente individuato. La Galleria, in ogni caso, è rimasta chiusa per qualche decina di minuti tra le 8 e le 9, per consentire gli interventi di messa in sicurezza da parte della Polizia Municipale, della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco: «Una macchina sembrerebbe essere finita contro un pannello, ieri mattina – spiega Cosenza – Sul posto sono prontamente intervenuti pompieri e vigili urbani, e hanno staccato la porzione di pannello spaccata. La Galleria è rimasta chiusa al traffico per pochi minuti. Grazie alle forze dell’ordine, abbiamo inoltre individuato l’auto responsabile dell’incidente e aspettiamo che il proprietario ripaghi quanto è stato distrutto». Nessun cedimento, insomma, ma tanta preoccupazione.  

Video

Il pannello di contenimento, intanto, non c’è più. Fu montato nei mesi scorsi assieme alla paratia sovrastante per contenere le infiltrazioni nel tunnel, le stesse che avevano provocato la chiusura prolungata della Galleria Vittoria su cui, considerata la chiusura totale al traffico di via Partenope - l’amministrazione de Magistris aveva puntato tutte le sue carte in tema di viabilità. La Vittoria sbarrata, insomma, è stato il trauma recente più grave del traffico napoletano. Da questo punto di vista, e sebbene l’episodio di ieri non sia stato generato da cause e cedimenti di natura strutturale, va ricordato che al di sopra del tunnel insiste il belvedere di via Console che, come ricorda il consigliere comunale e presidente della commissione Mobilità in via Verdi, Nino Simeone, «è attualmente oggetto di lavori». Di sicuro, la riapertura della Galleria Vittoria è stato uno dei biglietti da visita principali della giunta Manfredi. Il sindaco e lo stesso Cosenza riaprirono il tunnel a circa due mesi dal loro insediamento a Palazzo San Giacomo, dando priorità al tema gallerie (in proposito, per lavori di ammodernamento della rete elettrica, dal 18 luglio al 12 agosto sarà chiusa ai bus la preferenziale della Galleria Laziale). «Non noto a terra i binari del tram in Galleria Vittoria – prosegue Simeone – Questo compromette la rinascita dell’antica linea del tram che collegava la Napoli Est con la Riviera di Chiaia. In ogni caso, il tunnel è stato finalmente restituito ai cittadini da circa 7 mesi dopo una inammissibile chiusura durata ben 15 mesi, con circa 1,5 milioni spesi per i lavori all’epoca. L’episodio avvenuto nelle scorse ore è grave e solleva più qualche perplessità. Speriamo non accadano nuovi incidenti nel tunnel più importante della città».

© RIPRODUZIONE RISERVATA