Napoli, ipermercati: 240 posti di lavoro
a rischio, la Regione convoca le parti

La mobilitazione dei lavoratori degli ipermercati
La mobilitazione dei lavoratori degli ipermercati
di Pino Neri
Giovedì 3 Giugno 2021, 12:21
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Scatta la vertenza dei lavoratori degli ipermercati ubicati nel Napoletano, riuniti in presidio stamane al centro direzionale di Napoli e in attesa di essere ascoltati dal presidente della commissione attività produttive, Giovanni Mensorio, e dall'assessore al ramo, Antonio Marchiello, che hanno convocato tutte le parti in audizione. Sono infatti 240 i posti di lavoro in pericolo negli iper ex Auchan di Nola e Giugliano, chiusi da cinque mesi con la prospettiva di riaprire entro i primi di luglio ma intanto finiti nella più totale incertezza a causa di un contenzioso sull'utilizzo del marchio Ipercoop tra la GDM, franchising della Coop con sede operativa tra Acerra e Afragola, e la cooperativa bolognese Alleanza 3.0.

Il rifiuto della cooperativa di concedere il marchio a GDM ha fatto saltare la data della riapertura di Nola e Giugliano mentre i lavoratori si trovano tutti in cassa integrazione a zero ore e con un solo salario di appena 430 euro finora erogato.

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Ma questa situazione sta mettendo in pericolo anche gli altri impianti attualmente operativi gestiti da GDM sotto il marchio Ipercoop di Acerra/Afragola e di Quarto, che, secondo quanto finora trapelato da Coop, non potranno più esercitare l'attività da luglio 2022.

Dunque: altri 250 posti di lavoro a rischio. Stamattina Mensorio ha convocato anche i vertici di Coop e di GDM per comprendere le intenzioni delle aziende.                        

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