Napoli, tra settembre e ottobre al via i lavori fognari tra Camaldoli e Chiaiano

Napoli, tra settembre e ottobre al via i lavori fognari tra Camaldoli e Chiaiano
Lunedì 11 Luglio 2022, 16:42
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Per conoscere i tempi per il completamento dei lavori fognari Camaldoli - Chiaiano, la commissione Infrastrutture, presieduta da Nino Simeone, ha incontrato oggi i tecnici del servizio Ciclo Integrato delle acque, del servizio tecnico della municipalità 8 e l'assessore Francesco Iorio. Il consigliere Claudio Cecere ha ricordato di aver più volte sollevato il tema dello stallo dei lavori fognari da cui deriva il dissesto del manto stradale, in particolare nella zona di Santa Croce, che provoca continui incidenti stradali. Nel corso della riunione, è emerso che il completamento della strada non potrà avvenire prima di settembre/ottobre.

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I lavori saranno a cura della ditta subentrata nel contratto ma potranno iniziare dopo il collaudo delle infrastrutture fognarie installate, sarà Abc, poi, a stipulare con Enel il contratto per l'impianto di sollevamento costruito.

Il rifacimento del sistema fognario dei Camaldoli - Chiaiano è di competenza della Sogesid (società in house del Ministero della Transizione Ecologica).

In una nota dell'assessore Edoardo Cosenza, che il presidente Simeone ha riassunto alla commissione, sono riportate le risultanze di una recente riunione che ha fatto il punto sulle varie questioni aperte: la procedura di subappalto, i contatti con la Soprintendenza che ha chiesto verifiche su via Camillo Guerra, le questioni risolte con il Genio Civile. Nel corso della riunione, il consigliere Rosario Palumbo ha sottolineato l'opportunità di conoscere tempistiche e programmazioni per dare risposta ai cittadini dell'area che da diversi anni subiscono notevoli disagi.

Per Carlo Migliaccio, presidente della commissione Ambiente ed esponente del gruppo Insieme per Napoli Mediterranea, il problema reale è rappresentato dal blocco dell'intervento di collettamento delle acque piovane, per un importo di 14 milioni di euro, previsto nell'accordo di programma per le compensazioni ambientali: senza questo intervento, ha osservato, neanche l'impianto fognario potrà funzionare, per cui occorre al più presto interessare il Ministero. La commissione, ha concluso Nino Simeone, su quest'ultimo aspetto e anche sull'intera problematica, inviterà nuovamente l'assessore Cosenza: si tratta di valutare l'incidenza di importanti lavori pubblici sulla mobilità e sulla viabilità di una zona che, per la presenza degli ospedali, rappresenta uno snodo centrale.

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