Napoli Malattie infiammatorie croniche intestinali, test gratuiti in piazza

A Napoli focus sulle Malattie Infiammatorie Croniche intestinali (MICI) con una giornata dedicata a test gratuiti, informazione e prevenzione. L'appuntamento è il 13 settembre in piazza San Domenico Maggiore. L'Aigo (Associazione Italiana Gastroenterologi Ospedalieri) con l’associazione AMICI (Associazione Nazionale per le malattie infiammatorie croniche dell’ intestino) ed il contributo dell’ ASL Napoli 1 Centro, insieme per una giornata informativa rivolta alla cittadinzanza su diagnosi precoce e cura delle MICI che hanno, in Italia,  una prevalenza di circa  250 casi / 100mila abitanti, si stima quindi che in Campania ci siano circa 15mila persone affette da questa patologia.

"Il livello di assistenza prevede cure a lungo termine, con gestione clinico-strumentale ambulatoriale o in regime di Day Hospital; elevata necessità di ricovero (55% dei pazienti con Colite Ulcerosa); nel 15-20% di MICI: la malattia severa presenta necessità di trattamento intensivo in regime di ricovero e, nei casi di mancata risposta, intervento chirurgico. Necessaria pertanto una diagnosi precoce", spiega il presidente Aigo Campania, il dottor Ernesto Claar. Grazie alla disponibilità dell’ ASL Napoli 1 Centro il13 settembre in piazza San Domenico Maggiore, sarà allestito uno stand dove la popolazione potrà rivolgersi per effettuare test gratuiti e ricevere consulenza sulle Malattie Infiammatorie Croniche intestinali. I cittadini potranno incontrare, dalle ore 16 alle 21 i medici dell’Aigo ed i volontari di AMICI.

L’obietivo è quello di diffondere la conoscenza, fare prevenzione, indicare i percorsi diagnostico-terapeutici disponibili sul territorio, evitare le complicanze legate alla malattia avanzata e quindi ottimizzare le risorse.
 "Le malattie dell’apparato digerente di cui le malattie infiammatorie croniche intestinali sono parte integrante, rappresentano da anni la seconda causa di ricovero ospedaliero su tutto il territorio nazionale (fonte Ministero della Salute anno 2016). Il tasso di ospedalizzazione per MAD in Campania è il più alto d’Italia ( 17.3 x 1000 abitanti , con 101.195 dimissioni anno 2014)", prosegue Claar.

Il ricovero per MAD in ambiente gastroenterologico garantisce minore mortalità intraospedaliera ( 2.2 % vs il 3.14 dell’ insieme delle altre specialità), minore durata della degenza,  maggiore appropriatezza ( 81.2% vs 66.5 nell’insieme delle altre specialità) e quindi, in ultima analisi maggior risparmio di risorse ( fonte Ministero della Salute anno 2016). In Campania la gastroenterologia è sottorappresentata rispetto alle reali necessità.
"Mission di Aigo - conclude il presidnete regionale - è fare emergere il bisogno di salute specialistica nel nostro territorio, indicare i percosi di cura e contribuire al riassetto organizzativo della Gastroenterologia in Regione Campania. Dare una 'adeguata risposta' alla richiesta di salute dei nostri cittadini si traduce nella riduzione del fenomeno di migrazione sanitaria".