Napoli, continua la strage di alberi: l'ultimo è caduto al Vomero

Napoli, continua la strage di alberi: l'ultimo è caduto al Vomero
di Melina Chiapparino
Sabato 9 Novembre 2019, 12:57 - Ultimo agg. 14:20
3 Minuti di Lettura

Continua la strage degli alberi a Napoli, stavolta nel cuore del Vomero con la caduta di un albero su via Simone Martini, avvenuta questa notte. Il maltempo ha provocato lo sradicamento del tronco che ha invaso il marciapiede ma, come più volte segnalato dai cittadini, la caduta è strettamente collegata alle condizioni di salute dl verde che nel quartiere non viene potato e manutenuto da tempo.

LEGGI ANCHE Bomba d’acqua su Napoli, tragedia sfiorata a Fuorigrotta

Secondo il «Comitato in difesa del Verde Urbano» questo ennesimo episodio, a distanza di meno di un mese dall’albero caduto in via Santacroce, rappresenta ancora una volta «una tragedia sfiorata per cui la rete di associazioni che aderisce al comitato si riserva di presentare un esposto al Prefetto- spiega la presidente Maria Teresa Ercolanese- dal momento che riscontriamo l’assenza dell’amministrazione comunale pur in presenza di una relazione che attesta la pericolosità dell’alberatura».

Il documento citato dal comitato, riguarda la relazione tecnica stilata il 19 settembre per conto dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Napoli su mandato del Dipartimento di prevenzione e dell’Asl Napoli 1 Centro. Un documento richiesto dai cittadini per attestare le condizioni degli alberi nel quartiere e nel quale vengono focalizzati alcuni punti tra cui «la crescita disarmonica della maggior parte dei platani, in relazione al volume delle chiome  e agli angoli di inclinazione del fusto». Una sproporzione che secondo la relazione tecnica, avrebbe causato la «disomogeneità strutturale che sotto la spinta di gravi eventi atmosferici specie nella stagione invernale provoca le rovinose cadute degli alberi».

LEGGI ANCHE Alberi potati al Parco Virgiliano: «Un anno dopo la strada è una discarica»

Nella relazione che allega anche  15 schede tossicologiche riguardo la presenza di infezioni dovute alla presenza di insetti e batteri, si legge «per problemi di bilancio non si riesce a programmare un calendario di interventi cadenzato come da letteratura agronomica, saltando, spesso di mesi se non di anni, la manutenzione ordinaria del verde pubblico, che è garanzia di controllo dello stato di salute delle alberature». Il comitato presieduto da Ercolanese, annucia due iniziative per compulsare l’opinione pubblica e l’amministrazione in merito alla questione degli alberi.

«Adesso vogliamo risposte e non possiamo più assistere ad alberi che crollano sperando che non accada una tragedia- dichiara Maria Teresa Ercolanese- l'amministrazione comunale a settembre fece una comunicazione stampa sullo stanziamento di un milione e 200.000 mila euro per la potatura e manutenzione del verde ma non è seguito alcun intervento e ad oggi non risulta alcuna calendarizzazione, anzi i numeri dicono che nell'arco di 3 settimane sono caduti 5 alberi e 2 sono stati capitozzati». Le iniziative messe in campo dal comitato riguardano la campagna "emoticon trees" e la manifestazione del 16 novembre.
 

 

«Tutti i i cittadini potranno segnalarci alberi caduti o in cattive condizioni, scaricando dalla nostra pagina"gazebo verde"  un emoticon che basterà stampare e appendere all'albero da segnalare, postando la foto sulla nostra pagina facebook- spiega Ercolanese- tutte le segnalazioni verranno trascritte nel “libro bianco” che presenteremo il giorno della manifestazione, il 16 novembre, in via Luca Giordano dove allestiremo un gazebo a cui prenderanno parte anche esperti agronomi e raccoglieremo tutte le informazioni da trasmettere alla Prefettura»

© RIPRODUZIONE RISERVATA