Napoli piange il generale Candita: guidò i vigili urbani per 14 anni

Napoli piange il generale Candita: guidò i vigili urbani per 14 anni
di Pierluigi Frattasi
Domenica 27 Maggio 2018, 08:30
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Addio ad uno dei comandanti più longevi della polizia municipale di Napoli. È scomparso all'età di 81 anni per un improvviso malore il generale Giosuè Candita, per quattordici anni, dal 1989 al 2003, al vertice del Comando di via De Giaxa, e in precedenza distintosi nell'Arma dei Carabinieri, dove era stato anche collaboratore del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.

Le esequie si terranno oggi alle 16,30 nella Cattedrale di Aquino, dove risiedeva dopo il pensionamento. Molte le leve cresciute sotto il suo comando nei caschi bianchi partenopei, dove ha lasciato un ricordo indelebile per la grande dedizione al lavoro. «Il Corpo della polizia municipale di Napoli - afferma il comandante Ciro Esposito - è vicino alla famiglia e ricorda con affetto il comandante Candita. Molti di noi che vengono dalla vecchia generazione hanno collaborato a vario livello con lui. Io stesso ho collaborato con il generale Candita all'inizio della mia carriera. Diede una svolta al Corpo della polizia municipale, con il suo lavoro sulle normative, riferito alle circostanze e alle situazioni dell'epoca. Sicuramente ci sarà una rappresentanza del Corpo alle esequie. Se si fossero fatte a Napoli, gli avremmo tributato maggiori onori, con un picchetto d'onore». La notizia della perdita si è diffusa solo ieri pomeriggio tra i colleghi, che si sono stretti nel ricordo del Comandante, con attestati di stima e di condoglianze. Nella sua lunga carriera, prima nell'Arma, poi nel Comune di Napoli, numerose note di merito per l'attività svolta, anche nella lotta contro la criminalità organizzata. Fu coinvolto, per le attività di servizio, in un'indagine sulle autodemolizioni a Napoli poi risoltasi.
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