Lutto nell’avvocatura napoletana: addio al penalista Sebastiano Fusco

Lutto nell’avvocatura napoletana: addio al penalista Sebastiano Fusco
di ​Leandro Del Gaudio
Domenica 27 Maggio 2018, 11:09
1 Minuto di Lettura
Un gravissimo lutto ha colpito l’avvocatura napoletana. È morto nella serata di sabato il penalista Sebastiano Fusco, colto da un infarto sulla soglia dei sessanta anni. Professionista stimato per le sue doti umane e per le sue capacità tecniche, lascia sgomenti i tanti amici e colleghi che quotidianamente lo frequentavano dentro e fuori le aule di giustizia. Lascia la moglie Silvana e i suoi amati figli Maria, Chiara e Gennarino, nel pieno di una vita interamente spesa per rafforzare i valori della famiglia, della dedizione al lavoro, dello studio e della formazione quotidiana nel rapporto con la giurisdizione. Sereno, pacato, atteggiamento volto al basso profilo, sempre autoironico, profondamente disincantato nei confronti di una professione - quella di penalista a Napoli - di cui conosceva la bellezza e le insidie, da cui traeva ricchezza umana e spunti di riflessione. Mai arrogante, sempre aperto verso le nuove generazioni, verso i giovani penalisti che si affacciano al mestiere di avvocato, Sebastiano Fusco ha dato seguito alla tradizione familiare portando avanti il lavoro e lo studio del padre, l’avvocato Gennaro Fusco. Tifoso del Napoli, una squadra che seguiva anche in ritiro a Dimaro, amante di San Francesco (il suo buen retiro ischitano) avrebbe compiuto sessanta anni il 19 giugno prossimo.

I funerali lunedì mattina alle 10, nella chiesa di Sant’Orsola a Chiaia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA