Napoli, sangue e paura al Vomero: accoltellato a 17 anni dopo una lite tra gang

Napoli, sangue e paura al Vomero: accoltellato a 17 anni dopo una lite tra gang
di Mariagiovanna Capone e Melina Chiapparino
Domenica 6 Ottobre 2019, 09:00 - Ultimo agg. 11:10
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Prima spintoni e urla. Ma non è una semplice rissa tra minorenni perché poi finisce a coltellate. Tra la folla di famiglie e bambini che alle 22 ancora passeggia per via Scarlatti e che, in un attimo, vedono il parapiglia e si allontanano terrorizzati. Ed è un altro sabato sera che, non è ancora nemmeno iniziato, e riporta già un bollettino di guerra: un 17enne di Scampia ricoverato per ferite di arma da taglio al collo e alle braccia.
 
Poco dopo le 22 un diverbio acceso si registra davanti al Mc Donald di via Merliani. Ma la cosa sembra finire lì anche perché poco distante c'è una pattuglia della polizia municipale in servizio proprio per la movida. Poi, non è chiaro sei i protagonisti siano o no gli stessi, la vicenda s'infiamma non appena i caschi bianchi si spostano. Forse gli stessi protagonisti, due bande di giovanissimi, che si affrontano poco lontano, all'angolo con via Scarlatti. Urla e spintoni in mezzo alla folla che ancora sciama mentre le ultime saracinesche dei negozi si abbassano per la chiusura. Questioni di un attimo e la situazione degenera tra i due ragazzi dei due gruppi contrapposti che hanno gli animi più accesi. Parte una testata ma la vittima più che uscirne tramortita si rianima e cova in un attimo la vendetta: estrae dalla tasca un coltello e iniziare a menare fendenti verso l'avversario. Tre, quattro coltellate alle braccia e, quella più pericolosa, al collo. È il panico tra la folla che sino ad un momento prima assisteva da lontano. Tutti fuggono mentre il ragazzo colpito rimane a terra in una pozza di sangue. Mentre le due bande si danno alla fuga

I soccorsi e le forze dell'ordine sono veloci ad arrivare sul luogo ed a coordinare le prime indagini ci sono i carabinieri e la polizia municipale del Vomero.

Il ragazzo intanto viene trasportato in ambulanza al Cardarelli dove i medici provvedono a suturare le ferite e ad accertarsi che non siano stati lesi punti vitali. Non è grave il 17enne ma le indagini partono subito. Lui, il minorenne residente a rione San Gaetano, a Scampia, non è di molto aiuto agli agenti. In un primo momento racconta che conosceva chi l'ha colpito. Poi in un secondo momento cambia versione affermando di non saper individuare il suo aggressore. Mentre gli agenti provvedevano a rintracciare i familiari del ragazzo che risulta incensurato. Intanto le indagini continuano per individuare l'autore del ferimento. Un coetaneo del 17enne, quasi sicuramente.

Non è la prima volta che la movida napoletana dei giovanissimi diventa violenta sino a macchiarsi di sangue. L'episodio di ieri, infatti, è solo l'ultimo di una lunga serie. Specie al Vomero, il quartiere collinare che, nei fine settimana, viene preso d'assalto da centinaia di giovanissimi provenienti dai quartieri di Napoli Nord. Complice la metropolitana che ha reso più agevoli gli spostamenti, portando masse di ragazzi da Secondigliano e Scampia verso il Vomero. L'ultima volta a giugno scorso quando si affrontarono due bande di ragazzini e ad un certo punto saltò fuori anche una pistola che poi risultò essere una scacciacani.

Poi sempre quel tratto di strada davanti al Mc Donald. Un anno fa pure finì a coltellate e, appena un paio di settimane fa, una banda di ragazzine tentò di linciare un ragazzo colpevole di aver filmato un loro litigio. Tutte cronache di ordinaria follia del sabato tra minorenni.

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