Movida violenta a Napoli, accoltellato 17enne al Vomero: fermato l'aggressore, ha solo 18 anni

Movida violenta a Napoli, accoltellato 17enne al Vomero: fermato l'aggressore, ha solo 18 anni
di Giuseppe Crimaldi
Domenica 6 Ottobre 2019, 11:10 - Ultimo agg. 23:14
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È stato arrestato questa mattina il giovane che nella notte tra sabato e domenica ha accoltellato un 17enne dopo una lite tra gang a via Scarlatti, nel cuore della movida del Vomero.

Il giovane ha appena 18 anni, frequenta un istituto tecnico a Marano di Napoli ed è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di lesioni gravissime. 

Tutto è scaturito da una lite tra due comitive di ragazzi incensurati. Il 17enne ha tirato uno schiaffo al 18enne perché lo aveva urtato e questo ha estratto un coltello a scatto con una lama di 10 centimetri. Gli altri hanno tentato di separarli ma il 18enne è riuscito ad accoltellare il 17enne ferendolo alla nuca, a una spalla e al deltoide. Poi i ragazzi si sono separati e sono fuggiti.

Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti i carabinieri della stazione e del nucleo operativo Vomero, presenti in tutto il quartiere con pattuglie rinforzate per i servizi di prevenzione nel fine settimana.
Le immediate indagini avviate dai carabinieri, con l’escussione dei testimoni e la visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno delineato in tempi rapidissimi l’esatta dinamica degli eventi.
Tra le circa duemila persone che riempivano le strade del Vomero i carabinieri hanno individuato presenti, passanti e residenti che potessero fornire elementi utili a delineare la dinamica dell’evento e hanno raccolto le loro dichiarazioni.

Nel giro di un’ora i carabinieri hanno identificato il responsabile e lo hanno arrestato per lesioni gravi, poi lo hanno affidato ai dottori perché era rimasto ferito a una mano con il suo stesso coltello.
Il 18enne è stato curato e dimesso con una prognosi di 10 giorni: adesso è agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

I militari hanno anche rinvenuto l’arma: il 18enne l’aveva consegnata ad un amico per farla sparire e questi l’aveva portata a casa. Anche la sua posizione è al vaglio degli investigatori.
al cardarelli si era recato anche il primo ferito. i medici lo hanno curato e trattenuto: le sue ferite non lo hanno messo in pericolo di vita ma era opportuno il ricovero. anche la ragazza, una 17enne, è ricorsa alle cure perché si era lesionata un tendine tentando di separare il suo amico dal rivale. adesso è ricoverata in attesa di un’operazione chirurgica.

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