Napoli, murales dedicato a Francesco
morto nel cantiere mai riqualificato

Napoli, murales dedicato a Francesco morto nel cantiere mai riqualificato
di Alessandro Bottone
Venerdì 21 Maggio 2021, 11:17
2 Minuti di Lettura

Ultimato a Ponticelli, nella zona orientale di Napoli, il murales dedicato alla memoria di Francesco Paolillo, il giovane morto nel cantiere abbandonato di via Carlo Miranda nel 2005. L'opera di Domenico Tirino (NAF-MK) è stata realizzata sulla facciata delle palazzine popolari poste proprio di fronte all'enorme area mai riqualificata e, oggi, nel pieno degrado.

Nel murales Francesco è ritratto nei panni di Superman circondato da altri personaggi del mondo dei cartoni: è ispirato a una fotografia scattata quando il giovane aveva tra gli 8 e i 9 anni in occasione della festa di Carnevale, come ricorda suo fratello Alessandro e la scritta riportata nel murales stesso. Il 25 ottobre di sedici anni fa Francesco Paolillo aiutò un suo amico a risalire il profondo scavo di via Miranda nel quale era scivolato riuscendolo a salvare ma, purtroppo, a scapito della sua stessa vita.

Da allora la sua famiglia si è impegnata per la memoria del giovane al quale, nei mesi scorsi, è stata intitolata una strada del popoloso complesso residenziale nel quale abitava.

 

L'opera di street art - che sarà inaugurata nei prossimi giorni - è stata realizzata con il contributo della famiglia Paolillo e dell'associazione dedicata a Francesco. A ridosso del murales insiste un’area verde anch’essa dedicata alla memoria del giovane: il piccolo parco, con tanto di giostre per bambini, è nel pieno degrado, inagibile e, dunque, inutilizzabile. Non migliori le condizioni di via Carlo Miranda lungo la quale insistono molti rifiuti, anche speciali, sversati su marciapiedi e carreggiata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA