«Bisogna avere cura di questo successo che è frutto del vostro lavoro quotidiano, perchè questa è una città fantastica. Abbiatene sempre cura». Con queste parole, tra applausi, sorrisi e strette di mano, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli, inaugurò – lo scorso Novembre insieme al sindaco Luigi De Magistris – la “nuova Piazza Garibaldi”. Uno slargo completamente rinnovato con spazi verdi – dedicati alle vittime della strage del rapido 904 – 130 alberi, campi da basket, da calcio ed una vasta area svago con giostrine per i più piccoli. Insomma un primo e grande “biglietto da visita della città” a due passi dalla stazione centrale. Oggi però il degrado inizia a deturpare quella piazza che fu presentata con tanto orgoglio ed ardore. Un vero dramma per i cittadini che da un anno a questa parte fanno tutto da soli. Spazzano le strade, si prendono cura dei giardini e “vigilano” su una vasta zona di 60mila metri quadri.
LEGGI ANCHE Napoli, spaccio a piazza Garibaldi. Carabinieri arrestano pusher: i cittadini aiutano a rintracciarlo
«Doveva essere il fiore all'occhiello del quartiere – commenta Adelaide Dario del Comitato Vasto – ed invece è diventata un dormitorio pubblico. Ci sono extracomunitari e clochard che bivaccano ovunque. Soprattutto sulle giostre e sulle gradinate dell'anfiteatro che ormai è diventato invivibile. Qui avrebbero dovuto svolgersi attività e manifestazioni utili alla “rigenerazione culturale” della zona, ma sino a questo momento non c'è stato nulla. Solo belle parole a cui è seguito questo abbandono».
Una situazione al limite insomma a cui fanno fronte soprattutto i commercianti. Gestori di attività e locali che devono provvedere da soli a mantenere pulite aiuole e marciapiedi.
«Spazzo dalla mattina alla sera – afferma il gestore dell'edicola al centro della piazza Gennaro Sportiello – e non ne posso più. Segnalo di continuo alle forze dell'ordine che le cose non vanno ma non cambia nulla. Mi occupo del mantenimento del verde ma da solo, e con l'aiuto di qualche cooperativa, non ce la posso fare. Si sta degradando tutto e presto non resterà gran che di quello che fu piantato l'anno scorso. Bisogna correre ai ripari perchè la “nuova Piazza Garibaldi” ci sta già sfuggendo di mano».
Napoli, la «nuova» piazza Garibaldi tra caos e vecchi problemi: «A un anno dall'inaugurazione è degrado»
di Oscar De Simone
Domenica 9 Agosto 2020, 12:19
- Ultimo agg. 15:26
2 Minuti di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA STESSA SEZIONE
di Gennaro Di Biase
di Vincenzo Cimmino