Un 20enne residente al Pallonetto di Santa Lucia è stato fermato dai carabinieri nell'ambito dell'indagine sull'omicidio di Agostino Di Fiore, ucciso all'alba di oggi all'esterno di una discoteca di Coroglio. Al ragazzo - che risulta essere già pregiudicato per reati comuni, e che non avrebbe legami né contatti con la criminalità organizzata della zona - viene contestato il reato di omicidio.
Nella notte tra domenica e lunedì Di Fiore è in discoteca. All'improvviso si imbatte con alcuni sconosciuti con i quali ha un diverbio. Alle cinque del mattino la vittima si mette da solo in macchina e procede per via Coroglio probabilmente per fare ritorno a casa. Lungo la strada però ci sono anche le persone con le quali aveva litigato. La discussione riprende. Di Fiore tenta di dileguarsi. Dall'altro lato però compare una pistola e qualcuno esplode un colpo di pistola in aria. Di Fiore accelera di nuovo trovandosi ancora una volta dinanzi a quegli sconosciuti che sono in sella a degli scooter. Ritenta una manovra azzardata con la sua vettura, ed è ad un passo dal travolgere uno dei mezzi ma finisce contro il muro di un'abitazione finendo così per essere bloccato. A questo punto l'assassino ha premuto quattro volte il dito sul grilletto di una pistola; quattro colpi esplosi a poca distanza che mandano in frantumi i vetri della macchina. Di Fiore viene colpito al torace: muore nel giro di pochi minuti.