Crollo complesso Incurabili a Napoli, le tappe del piano recupero: 21 alloggi da rifare, anni per il rientro in casa

Crollo complesso Incurabili a Napoli, le tappe del piano recupero: 21 alloggi da rifare, anni per il rientro in casa
Martedì 4 Febbraio 2020, 19:25
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Va avanti il piano per la ristrutturazione dell'antico complesso ospedaliero di Santa Maria del Popolo degli Incurabili di Napoli sgomberato nella scorsa primavera a causa di un cedimento strutturale. Lo scorso gennaio è stato pubblicato il bando di concorso internazionale per la progettazione delle opere di recupero che la Regione Campania ha finanziato con più di 100 milioni di euro. E le offerte dovranno pervenire in tempi brevi perché le offerte verranno aperte il 24 marzo prossimo per arrivare all'assegnazione entro il mese di maggio. Le tappe del piano di recupero sono state illustrate oggi dal direttore generale dell'Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva, che nei suoi primi giorni da commissario dell'azienda sanitaria locale napoletana fu costretto dallo stato di degrado e di pericolo della struttura a dichiarare nello scorso aprile il «fuori tutti», con l'allontanamento dei 30 pazienti presenti e degli occupanti delle strutture abitative limitrofe.

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Verdoliva ha precisato, nel corso di un incontro con la stampa, che verranno ristrutturati i 21 alloggi annessi all'antico complesso occupati da 60 persone che così, nel giro di qualche anno, potranno far ritorno nelle loro abitazioni. E questo avverrà, è stato spiegato, sulla base di un accordo sottoscritto tra le stesse famiglie e l'Asl. Ma l'antica struttura oltre ad essere recuperata per la funzione sanitaria, come struttura territoriale, avrà anche un funzione di polo museale (quest'ultimo occuperà una superficie di circa 9000 metri) con strutture che saranno aperte al territorio e dunque fruibili da tutti.

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«Il nostro compito non può essere di riportare all'antico splendore questa struttura - ha aggiunto Verdoliva - Il complesso degli incurabili è stato relegato ai margini dell'attenzione per tantissimi anni perché altrimenti lo scorso 8 febbraio i vigili del fuoco non ci avrebbero fatto un fonogramma segnalando un rischio crollo». Il recupero della struttura degli Incurabili, è stato sottolineato nel corso dell'incontro con la stampa, potrà essere l'occasione per l'avvio delle altre strutture monumentali della zona. La progettazione dell'intervento, che dovrà essere eseguito nei prossimi mesi, è particolarmente impegnativa, prevedendo infatti la partecipazione di più figure professionali, con un impegno di spesa che potrà superare i 4 milioni di euro. «Questa è veramente una sfida - ha aggiunto Verdoliva - che non ci ha mai spaventato. Sono stato in prima persona su questo procedimento ed ho avuto dal presidente De Luca il ruolo di coordinare una cabina di regia molto complessa».

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