Napoli. Palabarbuto, impianti non a norma: chiuso per «inagibilità»

Napoli. Palabarbuto, impianti non a norma: chiuso per «inagibilità»
di Stefano Prestisimone
Mercoledì 5 Ottobre 2016, 09:25
2 Minuti di Lettura
Ci risiamo. Ecco il solito, atavico problema relativo agli impianti sportivi. Ora tocca di nuovo al Palabarbuto, che da anni funziona con agibilità sofferte e concesse sempre a tempo limitato. Dopo aver ottenuto questa estate l’agibilità dell’impianto fino al 31 dicembre 2016, il Cuore Napoli Basket si ritrova di nuovo faccia a faccia con lo spauracchio. Il club di serie B che sta cercando di far riemergere la pallacanestro partenopea dalla palude in cui è piombata, se non ci sarà una risoluzione immediata sarà costretto a emigrare e giocare in un altro impianto la prima partita casalinga della sua stagione. 
Lo stop stavolta è arrivato dai vigili del fuoco che in un nota pare abbiano verificato che l’impianto antincendio e la messa in sicurezza della parte elettrica del Palabarbuto non rispondono ai requisiti. Il tutto a pochi giorni dalla partita casalinga contro la Stella Azzurra Roma, in programma domenica prossima alle 18. Dopo la nota dei vigili, è stata immediatamente ritirata la precedente agibilità. E ora è scattata la corsa contro il tempo per tentare di salvare il salvabile.

L’assessore allo Sport del Comune, Ciro Borriello, si è immediatamente dedicato al caso-inagibilità ed è fiducioso in una soluzione rapida del problema: «Stiamo lavorando sodo per abbreviare al massimo le pratiche burocratiche e restituire subito l’impianto allo sport. E sono sicuro, nonostante i tempi stretti, che riusciremo a far giocare in casa il club napoletano. Intanto attraverso delibera comunale arriveranno fondi per risolvere poi i problemi in via definitiva».

Per sbloccare la situazione serve collaborazione tra enti e la speranza è che si trovi stavolta la sinergia e si concretizzi la collaborazione per non impedire il diritto allo sport. La squadra nel frattempo si sta allenando regolarmente al Palabarbuto e il club napoletano è alla finestra: «Purtroppo posso solo dire che a Napoli siamo vaccinati, queste emergenze esistevano quando io ero in campo e giocavo al Palargento, impianto spesso off limits per vari problemi – dice il gm Massimo Sbaragli -. La storia si ripete da qualche anno al Palabarbuto ma siamo molto fiduciosi nell’operato del Comune e dell’assessore Borriello e speriamo che l’impianto torni disponibile per la partita entro domenica. Per noi sarebbe importante giocare davanti al nostro pubblico dopo la bella prestazione con vittoria di domenica scorsa a Maddaloni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA