Cardarelli, parcheggi «rubati» e sosta
selvaggia: la denuncia del sindacato

Sosta selvaggia e parcheggi “rubati” ai dipendenti dell’ospedale Cardarelli. Queste sono le problematiche denunciate dalla Federazione Sindacati Indipendenti che in un documento ufficiale inviato alle direzioni della struttura e al responsabile della viabilità interna al presidio, ha rilevato le anomalie riguardanti il parcheggio dentro la cittadella sanitaria.

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«Il problema dei parcheggi negli ultimi tempi ha assunto connotati drammatici perché i lavoratori trovano i loro posti auto occupati dall’utenza esterna- si legge nel documento protocollato pochi giorni fa – quotidianamente assistiamo ad alterchi e diverbi  che coinvolgono il personale ospedaliero, spesso costretto a impiegare tra i 40 minuti e un’ora per parcheggiare». Se da un lato, le aree dedicate alla sosta all’interno del perimetro ospedaliero non soffrono la presenza di parcheggiatori abusivi, è pur vero che il regolamento che disciplina i parcheggi viene puntualmente disatteso.

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«La questione riguarda sia l’ordine pubblico che il problema delle aggressioni perché, nei diverbi con l’utenza esterna, viene messa a rischio l’incolumità psico fisica dei dipendenti- spiega Enzo Santangelo, segretario aziendale Fsi – abbiamo riscontrato l’accesso incontrollato nei viali interni che invece dovrebbe avvenire solo in determinati e giustificati casi, sotto la vigilanza delle guardie giurate».

Un’altro aspetto sotto accusa da parte del sindacato, è la sosta selvaggia che si verifica nelle aree non deputate al parcheggio e, nella maggior parte dei casi, arredate da una segnaletica che ne vieta l’occupazione. «La sosta selvaggia condiziona anche il passaggio di mezzi di soccorso ed è intollerabile all’interno di un presidio ospedaliero» dice Santangelo che sottolinea il «silenzio assordante sulla questione da parte degli altri sindacati».

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«Chiediamo interventi per garantire la presenza costante soprattutto in fascia oraria pre pomeridiana della vigilanza innanzi le sbarre del varco principale di ingresso- conclude il documento -  ogni giorno raccogliamo il malcontento dei dipendenti e, senza soluzioni, ci potrebbero essere ripercussioni gravi sull’ordine pubblico».