Oltre mille lavoratori della manutenzione stradale di Napoli e provincia in piazza, per chiedere la stabilizzazione, dopo una serie di contratti di 18 mesi. È questa la manifestazione che si è svolta a Napoli stamattina, con un presidio in piazza Dante e poi un trasferimento alla spicciolata, senza corteo, in piazza del Plebiscito, davanti alla prefettura.
«Sono i 1.260 lavoratori - spiega Enzo de Vincenzo, dell'esecutivo regionale campano Usb - di un progetto che è partito dall'esperienza dei disoccupati organizzati di Napoli che avevano fatto i corsi Bros.
Nel Polo confluiscono una serie di partecipate della Regione e i lavoratori precari sperano che si possa aprire un'assunzione, mentre ora sono dipendenti di società provate che hanno vinto un bando della Regione Campania per la manutenzione stradale. «Hanno fatto corsi - spiega de Vincenzo - su ambiente, ecologie, strade e lavorano ora con soldi stanziati dalla Regione, quindi l'obiettivo è eliminare l'interlocutore privato e avere un percorso regionale».