«La Campania contro la guerra» è la scritta che compare su uno striscione esposto durante il presidio cittadino organizzato davanti la metro di via Toledo. I partecipanti si sono radunati per manifestare contro l'escalation militare in Ucraina. «Abbiamo riunito le varie realtà che sono impegnate contro la guerra per la questione dell'Ucraina. Ci sembrava importante scendere in piazza con questa fiaccolata per esprimere la nostra totale opposizione alla guerra. Non la possiamo accettare», sono le parole espresse da Padre Alex Zanotelli, missionario dei Comboniani, da sempre impegnato a creare condizioni di pace e giustizia sociale. Un conflitto che genera grandi preoccupazioni per le conseguenze che potrebbe comportare il braccio di ferro tra le grandi potenze coinvolte.
Non siamo ancora del tutto usciti dalla pandemia eppure «l'uomo pensa di mettere in atto sempre le stesse logiche di morte.
Così una nuova rete dal nome La Campania ripudia la guerra (coordinatrice del presidio), si è riunita insieme ad altre realtà già presenti ed attive sul territorio, per dire no alla guerra. L'appuntamento era stato organizzato e diffuso tramite i canali social, ed è stato anche l'occasione per lanciare l'invito a partecipare alla prossima manifestazione che si terrà sabato 19 febbraio alle ore 16.00 alla metro di via Toledo. Da qui prenderà forma un corteo pronto a dirigersi ai piedi della Prefettura in piazza Plebiscito.